Farà tappa anche a L’Aquila e Pescara la Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026
A un anno dall’accensione a Olimpia, il Comitato Organizzatore ha svelato i percorsi della Fiamma Olimpica. L’appuntamento a L’Aquila è fissato per il prossimo 3 gennaio 2026. In Abruzzo la Fiamma toccherà anche Pescara per poi ripartire alla volta di Ancona.
Ogni giornata di staffetta si concluderà con l’accensione del braciere, un momento di festa e di partecipazione che segna il culmine delle attività nelle città attraversate. In occasione dell’arrivo della fiamma, L’Aquila ospiterà spettacoli musicali, esperienze e performance artistiche con la partecipazione delle comunità locali.
“La Fiamma – si legge nella nota informativa – è un simbolo di unità e pace; porta con sé un messaggio universale che trascende confini e differenze, invitando ogni persona a partecipare a un evento di assoluta rilevanza globale. Il suo passaggio rappresenta, infatti, i valori fondamentali dell’Olimpismo e del Paralimpismo e incarnando i sentimenti di Amicizia, Pace, Speranza e Spirito di Squadra”.
Il presidente di Fondazione Milano Cortina 2026, Giovanni Malagò, ha dichiarato:
“Ogni passo di questo viaggio attraverso le nostre città, diventerà un momento di celebrazione e riflessione, ricordandoci il potere dello sport nel costruire ponti e abbattere barriere. Quando la Fiamma percorrerà le nostre strade travolgerà milioni di persone con un calore unico e irripetibile: quello che solo lo sport sa trasmettere. Accendendo nei cuori delle persone la consapevolezza di far parte di qualcosa di più grande, il Viaggio della Fiamma Olimpica e il Viaggio della Fiamma Paralimpica saranno un’opportunità unica per l’Italia di brillare, ancora una volta, sulla scena mondiale”.
Il viaggio della Fiamma Olimpica
63 giorni di viaggio, 60 tappe in Italia e 12mila chilometri da percorrere toccando tutte le 110 province della penisola. Il viaggio inizierà il 26 novembre 2025 a Olimpia, con l’accensione del sacro fuoco che arriverà poi in Italia, a Roma, il 4 dicembre da dove, due giorni dopo, inizierà il suo percorso.
Sarà a Napoli a Natale e festeggerà il nuovo anno a Bari; il 26 gennaio tornerà invece, dopo 70 anni esatti dalla Cerimonia d’Apertura dei Giochi, a Cortina d’Ampezzo e concluderà il suo tragitto a Milano facendo il suo ingresso allo Stadio di San Siro, la sera di venerdì 6 febbraio 2026.
Il percorso è pensato anche per rendere omaggio al grande patrimonio storico culturale del nostro Paese che vanta il maggior numero di siti UNESCO al mondo: la Fiamma illuminerà molti dei 60 luoghi iscritti nella lista dei patrimoni dell’umanità.
“L’arrivo della Fiamma in Italia, e il suo viaggio lungo tutta la nazione, è il momento in cui i Giochi entrano nelle case delle persone, portando ovunque la magia dello sport. È il momento in cui Milano Cortina 2026 diventa Italia celebrando l’unione dell’orgoglio nazionale. – racconta Andrea Varnier, CEO di Fondazione Milano Cortina 2026 – Un viaggio che coinvolgerà 10.001 tedofori, ciascuno con la propria storia da raccontare: storie di passione, sacrificio, coraggio e inclusività. La Fiamma è un faro che ispira tutti noi a guardare al futuro con speranza e rinnovata ambizione”.