Le agevolazioni tariffarie sulle utenze domestiche per gli immobili inagibili a causa della sisma 2016, sono confermate per tutto il 2021 così come previsto dal Milleproroghe domani al voto del Senato.
Deciso, inoltre, l’aumento da 75 a 150 mila euro del tetto per gli affidamenti diretti degli incarichi di progettazione delle opere pubbliche nel cratere sismico. Le due novità sono state introdotte alla Camera nel corso dell’esame del Decreto Milleproroghe, approvato oggi e che sarà da domani all’esame del Senato per la conversione definitiva in legge. A renderlo noto è la struttura commissariale per la ricostruzione, guidata da Giovanni Legnini. Il provvedimento, fa sapere la struttura commissariale, contiene la proroga di numerose scadenze di legge che riguardano i territori delle regioni del Centro Italia colpite dal sisma, ma anche un nuovo stanziamento per finanziare la ricostruzione nel cosiddetto “doppio cratere”, cioè i comuni abruzzesi colpiti sia dal sisma del 2009 che da quello del 2016, e che “possono contare su 60 milioni aggiuntivi annui (per un totale di 100 milioni l’anno)”.