Montagna, l’assenza di neve mette in crisi l’intero comprensorio

L’assenza di neve mette in crisi il comprensorio a livello di presenze turistiche. Così alcuni sindaci prendono carta e penna e scrivono a Regione e parlamentari abruzzesi per chiedere aiuto

Si tratta di Gennaro Di Stefano, sindaco di Rocca di Cambio che è anche direttore della stazione di Campo Felice, Mauro Di Ciccio sindaco di Rocca di Mezzo, Angelo Ciminelli sindaco di Ovindoli, Valter Chiappini sindaco di Lucoli, Gianmatteo Riocci sindaco di Ocre e Gianmario Fiori sindaco di Tornimparte. Indennizzi, contributi straordinari e ristori questo si chiede oggi alla politica per tamponare una situazione difficile. Terremoto, pandemia, ora con l’assenza di neve si rischia il tracollo economico. Per questo serve un intervento delle iscrizioni. Ma non è solo un problema per gli operatori, anche per i lavoratori del settore costretti a restare a casa. Anche il centro turistico è stato costretto a rinunciare a diversi stagionali. Il momento insomma e’ quello che è, aggravato dal caro energia e dall’aumento dei costi per tutto. Una situazione oggettivamente difficile, denunciano Gennaro Di Stefano e Giuliano Franceschi imprenditore locale e maestro di sci.