Montesilvano: 140 studenti provano a muoversi sulle carrozzine, per capire come vive la città una persona diversamente abile. L’iniziativa promossa dal Comune con il proprio ufficio disabili.
“E’ tosta, è difficile muoversi tra buche e barriere architettoniche”, così parla Francesco, uno degli studenti normodotati delle terze medie della Troiano Delfico che hanno partecipato al progetto voluto dal Comune di Montesilvano, con il proprio Ufficio disabili. E così gli altri ragazzi che hanno provato a muoversi in carrozzella e seppur per un breve tragitto, si sono resi conti di quali difficoltà debba affrontare, ogni giorno, chi ha una disabilità vera. Claudio Ferrante, responsabile dell’Ufficio disabili di Montesilvano, ha voluto fortemente questa iniziativa, lui è da sempre portavoce e promotore di progetti per tenere alta l’attenzione su questa tematica. Anche oggi lo ha fatto, coinvolgendo 140 studenti, grazie alla collaborazione con l’istituto comprensivo Troiano Delfico. Inoltre, prima di Natale, sarà installata una giostra inclusiva nel parco Giovanni Paolo II, in via Gramsci. Questa è solo una delle iniziative messe in campo, anzi, in strada dal Comune di Montesilvano per sensibilizzare soprattutto i più giovani su problematiche come queste, perché chi non le vive quotidianamente, stenta a capirle. Nella giornata empatica di oggi si è tentato di fare proprio questo, immedesimarsi, seppure per qualche minuto, in chi la disabilità la vive per davvero, giorno dopo giorno.
IL SERVIZIO DEL TG8: