E’ morto improvvisamente all’età di 74 anni Donatantonio De Falcis, amministratore delegato del Polo Agire e presidente del Lions club di Montesilvano
De Falcis originario di Gessopalena, da anni abitava a Montesilvano. Proprio nel suo paese natale, dove stava trascorrendo il fine settimana, De Falcis ha accusato un malore improvviso. Trasportato d’urgenza in Ospedale è deceduto subito dopo. De Falcis lascia la moglie Giusi, e tre figli Maddalena, Eleonora e Pierfrancesco. Numerosi i messaggi di cordoglio giunti da amici e semplici conoscenti. Donatantonio De Falcis ha ricoperto numerosi incarichi dirigenziali a livello regionale, soprattutto nel settore agroalimentare. Prima nell’Arssa (Agenzia regionale per i servizi di sviluppo agricolo) e poi nel Polo Agire, il soggetto gestore del Polo di Innovazione Agroalimentare. In passato membro del consiglio di amministrazione della fondazione PescarAbruzzo, attualmente De Falcis era il presidente del Lions Club di Montesilvano. I funerali si terranno nel pomeriggio alle ore 16, nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Gessopalena.
Il ricordo del sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis: “Ho appreso con grande sgomento la triste notizia della scomparsa dell’amico Donato Antonio De Falcis, presidente del Lions Club di Montesilvano. Una persona dalle indiscusse qualità umane, estremamente garbata e piacevole con la quale ho avuto l’onore di collaborare grazie alle innumerevoli attività benefiche che era dedito portare avanti con l’associazione. Mi scorrono alla mente i momenti più recenti che ci hanno visti l’uno al fianco dell’altro per costruire qualcosa di buono per gli altri e per la nostra città. Uno di questi è sicuramente il giorno in cui abbiamo ospitato nella sala consigliare il Poster per la Pace, il concorso ideato proprio dall’associazione solidaristica per sensibilizzare i giovani sui temi della pace e dell’amicizia tra i popoli. Tra i momenti che serberò sempre nel cuore, l’ultimo incontro con Antonio, lo scorso 7 maggio, in occasione del Congresso distrettuale del club che si è tenuto al Gran Hotel Adriatico. La sua improvvisa dipartita lascia un grande vuoto in tutte le persone che, come me, hanno avuto la fortuna di conoscerlo ed esprimo il mio cordoglio e tutta la mia vicinanza alla sua famiglia e a tutti gli amici del Club, certo che il suo ricordo continuerà a vivere negli insegnamenti e nelle opere solidaristiche in cui ha sempre creduto”.