Sversamenti dovuti al maltempo, scatta il divieto di balneazione in due tratti di mare a Montesilvano: zona fosso Mazzocco e foce Saline
Lo prevede l’ordinanza sindacale con il diveto scattato la sera di sabato 3 agosto: a causa delle forti piogge, l’Aca ha proceduto con gli scarichi d’emergenza degli impianti di sollevamento fognari. Vietato dunque fare il bagno fino a nuova ordinanza, nei tratti di mare antistanti Fosso Mazzocco e la foce del fiume Saline.
Divieto temporaneo di balneazione dalle 21.50 del 3 agosto a Montesilvano e nello specifico nei tratti che vanno da Fosso Mazzocco (per 100 metri a nord e per 100 metri a sud) e dalla foce del fiume Saline (sul tratto esteso per 100 metri a sud).
Lo prevede l’ordinanza sindacale firmata dal primo cittadino Ottavio De Martinis e resasi necessaria, si legge, dalla situazione di emergenza venutasi a creare con le forti piogge che sabato si sono abbattute sulla costa adriatica. Per far fronte alla situazione infatti l’Aca ha comunicato al Comune via pec che dalle 20.41 dello stesso giorno, si legge nel dispositivo, “sono stati attivati gli scarichi di emergenza degli impianti di sollevamento fognari e, pertanto, sono in atto sfiori dai sollevamenti nel comune di Montesilvano in corrispondenza del Fosso Mazzocco e Fiume Saline”.Un’operazione per cui, spiega l’ordinanza, si “presume un possibile inquinamento delle zone interessate e per le quali è necessario adempiere in merito ai fini di tutela della pubblica incolumità”. Il fine è ovviamente quello di salvaguardare la salute e l’incolumità pubblica con l’ordinanza che resterà in vigore fino a quando non sarà emessa quella di revoca e dunque la situazione non sarà tornata alla normalità.