Nel pomeriggio di giovedì scorso 5 aprile, al termine di un mirato servizio di osservazione, i Carabinieri della Compagnia di Montesilvano hanno arrestato un senegalese per spaccio di stupefacenti.
L’extracomunitario, già noto alle Forze dell’Ordine in quanto protagonista di altre vicende giudiziarie sempre legate al commercio di sostanze stupefacenti, dalle prime ore del pomeriggio era all’interno della pineta di Santa Filomena, tra via l’Aquila e Viale Aldo Moro, intento a spacciare. Il senegalese e’ stato sorpreso mentre vendeva ad un cinquantenne, nato e residente a Pescara, circa tre grammi di marijuana. Nelle fasi del controllo l’assuntore ha confermato di aver comprato lo stupefacente ad un prezzo di circa venti euro. Inoltre i Carabinieri avevano rinvenuto nelle tasche dei pantaloni dello spacciatore la somma contante di 115 euro provento delle precedenti cessioni di stupefacente. Presso il Comando Compagnia di Montesilvano l’uomo veniva compiutamente identificato in Koumar Chkie nato in Senegal, 41enne, clandestino. Su disposizione del Pm Papalia l’arrestato ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza del Comando Compagnia e ieri mattina, il giudice Giovanni De Rensis ha convalidato l’arresto e comminato la pena di due mesi e venti giorni su richiesta di patteggiamento dell’arrestato e conseguente sospensione condizionale della pena. Nel pomeriggio di ieri inoltre gli e’ stato notificato un nuovo decreto di espulsione con cui il Questore di Pescara gli intima di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni. Il recente arresto sottolinea ancora una volta la massima attenzione da parte dei Carabinieri sul fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti da parte di senegalesi irregolari sul territorio; si ricordano gli arresti di senegalesi per spaccio di droga avvenuti sulla riviera cittadina il 23 gennaio ed il 2 febbraio scorsi.