Pistola in pugno e con il volto coperto aveva tentato di rapinare la sala slot di Porto Allegro a Montesilvano la sera di martedì 9 maggio, arrestato un 43
Minacciando la cassiera della sala slot di Porto Allegro a Montesilvano con una pistola a gas aveva tentato di rapinare l’intero incasso. Ma la prontezza della giovane che è riuscita a chiudersi nell’ufficio retrostante e l’impossibilità di aprire il cassetto con il denaro contenuto all’interno hanno mandato all’aria i piani del rapinatore che si è dato alla fuga. Arrestato un 43enne dagli agenti della Squadra Volante e della Squadra Mobile della Questura di Pescara per tentata rapina.
L’episodio è avvenuto alle ore 20:30 circa di martedì scorso 9 maggio nei pressi del lungomare di Montesilvano. Il rapinatore, poi identificato nel 43enne pregiudicato, è entrato nella zona riservata ai clienti della sala slot di Porto Allegro, armato di pistola e con il volto travisato, ed ha tentato di rapinare l’incasso avvicinandosi all’ufficio, dove hanno accesso solo i dipendenti. Dopo aver minacciato l’unica impiegata presente puntandogli la pistola all’altezza del viso, ha intimato la consegna dei soldi, la ragazza è però riuscita a chiudere la porta della stanza e a chiedere aiuto. Il rapinatore, a quel punto, ha preso a calci la porta blindata ma senza successo. Successivamente, è scappato senza bottino. Gli agenti, dopo aver acquisito elementi utili su quanto accaduto, hanno attivato immediatamente le ricerche del rapinatore. Nella circostanza, la commessa, ha raccontato minuziosamente agli agenti la dinamica dell’aggressione, permettendo così di attivare immediatamente le ricerche dell’uomo. Le tempestive e continue ricerche poste in essere nonché le attività di monitoraggio e investigative svolte già da tempo dal personale della squadra mobile, hanno permesso, in meno di due ore, di individuare il presunto autore del tentativo di rapina. Gli agenti sono riusciti ad individuare l’abitazione in cui vive a Pescara, unitamente ai familiari, si sono quindi recati sul posto e lo hanno fermato. L’immobile veniva perquisito e venivano rinvenuti i vestiti usati per la rapina nonché la pistola celata sotto un mobile del giardino, rivelatasi un’arma soft air avente aspetto e dimensioni identiche ad una pistola semiautomatica. L’uomo è stato pertanto arrestato con l’accusa di tentata rapina aggravata e, dopo gli atti di rito, trasferito nel locale carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.