La Procura di Avezzano, attraverso il Pubblico Ministero Timpano, ha aperto un procedimento penale per il reato di omicidio stradale per la morte dell’ottantenne di Morino Giuseppina Barra, iscrivendo nel registro degli indagati il camionista che l’ha travolta, un 58enne di Celano.
Disposto per lunedì l’esame autoptico sulla salma per stabilire con certezza le cause del decesso: l’incarico sarà conferito alle ore 9 presso gli uffici giudiziari di via Corradini al medico legale dott.ssa Simona Ricci, il consulente tecnico scelto dal Sostituto Procuratore, che procederà a seguire con l’autopsia.
L’incidente mercoledì 24 marzo, poco prima delle 9 del mattino, a Morino in via Brecciose, proprio davanti alla casa della vittima. Il cinquantottenne, con un camion cisterna della Vito Ferrini Srl di Afragola (Napoli), grossa azienda che trasporta e distribuisce gas Gpl sul territorio, per la quale opera, aveva appena rifornito l’abitazione della signora Barra. L’autotrasportatore, a quanto ha dichiarato, ha iniziato la manovra in retromarcia per uscire dalla stradina, in pendenza, non vedendo dietro il mezzo l’anziana uscita, a quanto pare, per ritirare lo scontrino del rifornimento.
Giuseppina Barra è stata travolta e schiacciata, all’altezza degli arti inferiori e del bacino, dal mezzo pesante. Nonostante l’allarme lanciato subito dallo stesso camionista e la tempestività dei soccorsi – l’ottantenne è stata trasportata in elisoccorso all’ospedale di Avezzano -, tre ore dopo il suo ricovero è spirata, troppo gravi i politraumi riportati. Sul posto per i rilievi sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Tagliacozzo che hanno anche posto sotto sequestro il veicolo.
Quando arriverà il nulla osta i familiari potranno fissare la data dei funerali.