Morti sul lavoro: due incidenti in poche ore, tra dolore e rabbia

Due incidenti sul posto di lavoro ieri mattinata a Giulianova a distanza di poche ore l’uno dall’altro. Le indagini vanno avanti, la disperazione dei familiari resta e i sindacati insistono nel dire che mancano regole e tutele

Il primo incidente è avvenuto nelle prime ore della giornata, coinvolgendo un operaio di 44 anni. L’uomo, a causa di una caduta è stato immediatamente trasportato e ricoverato presso il reparto di neurochirurgia dell’ospedale di Teramo. Poche ore dopo, un secondo incidente ha avuto un esito tragico. Un operaio di 57 anni è morto sul colpo precipitando da un’altezza di circa sette metri mentre stava lavorando secondo una prima ricostruzione su un trabattello, un’impalcatura mobile con delle ruote, durante lavori di rifacimento al controsoffitto dell’istituto alberghiero. Le autorità locali stanno indagando per accertare se tutte le misure di sicurezza previste siano state rispettate durante l’esecuzione dei lavori. Questi incidenti riaprono un dibattito ormai annoso e drammatico sulle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro. Negli ultimi anni, le morti bianche continuano a essere una piaga che colpisce duramente diverse categorie di lavoratori, soprattutto in settori come l’edilizia e la manutenzione, dove il rischio di infortuni gravi è più elevato e la provincia di Teramo ha fatto registrare dati assolutamente allarmanti negli ultimi anni. Per i sindacati nonostante gli appelli è stato fatto troppo poco da parte del governo.