Consiglio Abruzzo: in merito alla mozione di sfiducia, in 3 annunciano non voto . Di Matteo, Gerosolimo, Olivieri, incompatibilità da risolvere prima.
“Domani non parteciperemo al voto perché riteniamo che la presentazione della mozione di sfiducia al presidente, durante il Consiglio regionale, sia un esercizio muscolare retorico utile solo a riconfermare posizioni già espresse e non a ottenere un risultato compiuto”.
E’ quanto scrivono in una nota i consiglieri regionali d’Abruzzo Donato Di Matteo, Andrea Gerosolimo e Mario Olivieri. “Ribadiamo la nostra posizione – prosegue la nota – ritenendo che il tema dell’incompatibilità si sarebbe dovuto superare da tempo, l’incompatibilità del presidente andava risolta al momento dell’insediamento delle nuove Camere”.
“L’atteggiamento etico e politico del presidente D’Alfonso è stato un episodio negativo per la nostra compagine regionale e per l’immagine dell’istituzione stessa, elementi che hanno aumentato il disagio e la sfiducia dei cittadini abruzzesi”. “Riteniamo che l’evoluzione del quadro politico nazionale porterà rapidamente al superamento della questione stessa. Siamo pronti a far valere le nostre ragioni, le nostre idee peraltro avanzate in tempi non sospetti, volte a perseguire un fine legislatura ordinato e alla definizione di un programma di alleanze per le prossime elezioni regionali. Obiettivi da noi presentati – concludono i tre consiglieri – all’interno del nostro progetto di civismo i cui temi principali sono le aree interne, la sanità, il lavoro, il welfare, il sostegno alla piccola e media impresa ecc. ecc. Il nostro agire è il frutto di un’autonoma valutazione politica”.