Un vincolo sanitario di 2.400 capi di visone, in attesa dell’esito dei prelievi biologici, è stato disposto durante i controlli dei Nas del Gruppo Tutela Salute di Roma negli allevamenti di visoni assieme ai servizi veterinarie delle Asl. Controlli anche a L’Aquila.
AGGIORNAMENTO- E’ un’azienda agricola di Castel di Sangro l’allevamento dove i carabinieri del Nas hanno sottoposto a vincolo sanitario, una misura cautelativa a salvaguardia della salute pubblica, 2.400 visoni. Il titolare è stato segnalato alle autorità amministrative, dopo che un animale è stato trovato in condizioni precarie di salute.
La misura è cautelativa ed è stata presa dopo aver individuato un capo in condizioni precarie. Nel corso della settimana, i militari del Gruppo Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma hanno effettuato un monitoraggio degli allevamenti di visoni nel territorio del Centro Italia, nell’ambito di servizi per l’emergenza da covid-19. In tutto i controllo hanno interessato 3 aziende agricole nelle province di Forlì, Ravenna e L’Aquila. In tutti e 3 gli allevamenti ispezionati è stato riscontrato il regolare rispetto delle norme di biosicurezza e dei previsti protocolli covid-19 e l’assenza di sintomi clinici riferibili ad infezione da sars – Cov-2, né ad altre patologie respiratorie. Soltanto in un caso, quello dove è scattata la misura, spiega una nota dei Nas, “si proceduto, in via cautelativa e a salvaguardia della salute pubblica”.