“Sono finite le scuse per mandare deserte le commissioni della Nuova Pescara, a causa delle continue assenze di consiglieri comunali che non potevano allontanarsi legittimamente dal lavoro”.
“Il Ministero dell’Interno, Ufficio Affari Legislativi e relazioni parlamentari, ha prontamente risposto all’interrogazione presentata dalla deputata M5S Valentina Corneli, su segnalazione dei consiglieri comunali M5S di Pescara Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzo, chiarendo in modo esplicito l’equiparabilità delle commissioni delle Nuova Pescara a quelle degli attuali comuni, sebbene il nuovo sia in corso di costituzione”.
Lo fanno sapere in una nota i consiglieri comunali di Pescara del M5S.
“Ho segnalato in modo chiaro le necessità emerse finora sul percorso di fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore nel nuovo Comune di Nuova Pescara – dichiara la deputata M5S On. Valentina Corneli – perché i consiglieri dei tre Comuni abbiano gli strumenti giuridici e quelli economici per compiere un lavoro storico e straordinario nel panorama italiano. Ora però cessino le scuse di chi continua a boicottare la volontà popolare e l’istituto democratico del referendum che va rispettato e sostenuto con determinazione, senza anteporre interessi propri a quelli di una comunità che ha già tracciato la linea e definito l’obiettivo che la politica deve raggiungere nel più breve tempo possibile”.