La notte scorsa una pattuglia della Guardia Costiera di Ortona ha sorpreso alcuni pescatori sportivi intenti alla pesca di polpi in quantità ben superiori al consentito. 5 mila euro di multa e 40 kg di polpi sequestrati.
Il considerevole quantitativo di polpi, immediatamente sottoposto all’accertamento del servizio veterinario territoriale, è risultato idoneo al consumo umano e, pertanto, devoluto in beneficienza ai più bisognosi mediante consegna alla Caritas diocesana di Lanciano. Tali attività illegali risultano, purtroppo, non poco frequenti sul litorale ortonese costituendo grave nocumento alla conservazione delle specie ittiche e dell’ambiente marino.