A seguito del principio d’incendio sviluppatosi a bordo della Motonave NS SABINA nel porto di Ortona il natante nella giornata di ieri è stato sottoposto ad un’ispezione di sicurezza della navigazione
Una verifica necessaria per consentire le successive valutazioni da parte della Capitaneria di porto di Ortona ai fini dell’autorizzazione alla partenza. L’incendio sviluppatosi nella giornata di venerdì è stato prontamente segnalato da parte dell’equipaggio, ed ha consentito ai Vigili del Fuoco ed al personale della Capitaneria di porto di Ortona di intervenire tempestivamente.
Dagli accertamenti è emerso che la nave era diretta in Russia nel porto di Temryuk. Il carico è composto da attrezzi ed apparecchiature tecnologiche idonee nella raffinazione del petrolio e nella liquefazione del gas naturale, per i quali è vietata l’esportazione in Russia. Al riguardo è stato richiesto all’unità di crisi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed alla competente Agenzia delle Dogane, un chiarimento circa la possibilità o meno di esportare i materiali interessati, il tutto ai fini del successivo rilascio delle spedizioni alla nave, come previsto dal Codice della Navigazione.