Nel corso di un controllo lungo la Costa dei Trabocchi, i Finanzieri di Pescara hanno sequestrato una rete da pesca di 1500 mt circa posizionata in località Saraceni di Ortona. Sequestrata la rete da pesca e ceduti oltre 20 kg. di prodotto ittico ad enti caritatevoli
Sabato scorso 6 maggio, nel corso di una crociera operativa lungo la Costa dei Trabocchi, le Fiamme Gialle di Pescara hanno individuato una rete da pesca posizionata in località Saraceni di Ortona. Grazie alla particolare attenzione dei militari del Reparto Operativo Aeronavale di Pescara, è stato possibile individuare un piccolo galleggiante in prossimità della scogliera, in zona vietata ed in assenza di segnalazione alcuna. Pertanto, grazie alla presenza della componente subacquea del Corpo giunta velocemente sul posto, è stato possibile recuperare gli oltre 1500 metri di rete saldamente ancorata al fondale e condurla in acque più sicure, rimuovendo un pericolo sia per i bagnanti che per i pescatori subacquei. Tutto il prodotto ittico presente nella rete al momento del recupero è stato giudicato idoneo al consumo umano dal personale del servizio veterinario ed igiene degli alimenti della ASL di Pescara e donato in beneficenza a “LA CITTADELLA DELL’ACCOGLIENZA GIOVANNI PAOLO II” di Pescara. La pesca di frodo è un particolare tipo di illecito che da tempo imperversa lungo molte coste italiane. Quella abruzzese poi, è spesso meta di soggetti provenienti da altre regioni oltre che da pescatori abusivi locali, alimentando un mercato nero che muove importanti cifre contribuendo al fenomeno dell’evasione fiscale. In questo contesto, i militari della componente aeronavale della Guardia di Finanza, conducono costantemente l’azione di vigilanza e controllo del territorio al fine di garantire il rispetto delle norme e la sicurezza dei cittadini.