Vista l’impennata di contagi la Asl di Teramo ha messo in campo nuove misure per rispondere alla crescente necessità di posti letto.
All’ospedale di Atri la Lungodegenza è stata riconvertita in Medicina Covid con 17 posti letto, che saranno attivati gradualmente a seconda delle necessità. Attualmente sono 52 i posti letto occupati nell’ospedale Covid di Teramo. Questa rimodulazione rappresenta l’inizio dello scenario 5 del piano messo in campo dall’azienda sanitaria teramana che si è organizzata per far fronte alle varie fasi della pandemia. La Asl è intervenuta anche su un altro fronte, quello delle vaccinazioni, per fronteggiare l’eccezionale richiesta di somministrazioni.
Nel centro spoke di Villa Rosa sono stati aumentati gli slot da 200 a 240 per ogni giorno previsto nel calendario. Anche nell’hub del Parco della Scienza, gli slot saranno aumentati da 1.200 a 1.500 al giorno, ma nel contempo diminuiranno i posti per chi si presenta senza appuntamento, che scenderanno a 75 di mattina e altrettanti nel pomeriggio. La Asl di Teramo ha anche aumentato il numero di dosi disponibili nei centri per la vaccinazione dei bambini dai 5 agli 11 anni: l’aumento è del 50% e ne è previsto uno ulteriore a breve.
Maurizio Di Giosia direttore generale della Asl: “Ormai la macchina organizzativa è rodata ed è in grado di rispondere in maniera tempestiva alle necessità di assistenza della popolazione. Chiediamo ai cittadini di collaborare, le nostre strutture stanno dando il massimo e chiediamo alla popolazione di fare la sua parte, prenotandosi e compilando il modulo già a casa, scaricandolo dal nostro sito internet aziendale. Questo permetterà di velocizzare i tempi e di evitare lunghe attese”.