Primi 30 vaccini agli operatori sanitari con un pizzico di emozione e speranza. La campagna è iniziata oggi e proseguirà aumentando anche i vaccinati nei prossimi giorni

Alle nove, puntuali, all’ospedale dell’Aquila sono iniziate le prime trenta vaccinazioni per il personale sanitario: 30 all’Aquila dunque, 30 ad Avezzano e 30 a Sulmona.

Tutto ordinato e composto ma quando esce dalla stanza il farmacista che ha composto le prime dosi e quando c’è la prima vaccinazione alla dottoressa Giovanna Micolucci, direttore sanitario di presidio, ci scappa un applauso che è un po’ un applauso di liberazione da parte degli operatori che in questi mesi difficilissimi sono stati in prima linea e sempre a fianco della gente.

Presente anche il direttore sanitario Sabrina Cicogna, che si è già vaccinata nei giorni scorsi.

Un pizzico di emozione ci sta tutta. È l’inizio, del resto, di un percorso di ripresa e speranza, come sottolinea il dottor Enrico Giansante che con il dottor Domenico Pompei cura tutto questo aspetto.

Pian piano cominciano ad arrivare ordinatamente medici ed infermieri dei reparti Covid, i primi a vaccinarsi insieme ai vaccinatori.

Nei loro occhi un misto di emozione e voglia di continuare ad essere in prima linea in una battaglia che non è finita ma della cui fine si comincia ad intravedere uno spiraglio significativo.

Tra i primi vaccinati c’è anche il dottor Luigi Panella, direttore del day surgery che ha messo a disposizione i suoi spazi per allestire questa piccola cittadella dei vaccini all’interno del nosocomio.

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