Palazzo Comunale Via Nenni a Pescara: disabili “sequestrati in casa”

Disabili sequestrati in casa alla palazzina comunale di Via Nenni a Pescara, dopo gli allagamenti dei giorni scorsi e un guasto alla centralina elettrica dell’ascensore.

Torniamo a occuparci della palazzina comunale di Via Pietro Nenni a Pescara, occupata esclusivamente da condomini con disabilità. Qualche anno fa avevamo evidenziato una serie di problematiche relative alla mancanza di una manutenzione ordinaria e straordinaria che costringeva i residenti a vivere tra muffa e infiltrazioni. Poco o nulla è cambiato, anzi, a complicare la situazione la bomba d’acqua caduta sulla città martedì scorso, locali allagati e, tra le conseguenze, un guasto alla centralina elettrica dell’ascensore.

“Siamo praticamente tutti sequestrati in casa – ci racconta la condomina Chiara Fusi – qui c’è gente che deve recarsi spesso in ospedale per accertamenti, o persone che hanno bisogno di bombole d’ossigeno, ma, in queste condizioni, ci è perfino impossibile anche uscire per fare la spesa. Ho subito contattato l’assessore Pignoli che ringrazio per la disponibilità, si è dato subito da fare, ma per riparare l’ascensore ci vorranno tra i dieci e i 15 giorni e noi nel frattempo come facciamo?”

Della vicenda si è occupato anche l’assessore Cremonese con delega alle politiche della casa e mercoledì prossimo ci sarà un incontro al quale parteciperà anche il sindaco Masci:

“Sono anni che stiamo chiedendo attenzione e riguardo per questa palazzina occupata esclusivamente da disabili – spiega ancora la Fusi – sono necessari finanziamenti per una ristrutturazione complessiva, ma gli unici fondi dirottati qui, tra l’altro del PNRR, sono stati destinati alla ristrutturazione di un unico appartamento sede di una nota associazione e noi chi siamo? Figli di un dio minore?”