Non solo lavori sull’Area di Risulta, ma anche croniche criticità alla viabilità in quella zona. L’Assessore alla viabilità del Comune di Pescara Adelchi Sulpizio risponde alle critiche sul cambio dei sensi di marcia e parcheggi in mezzo alla strada.

Prendi un foglio bianco e disegna dei cerchietti a caso. Sotto certi aspetti i nuovi parcheggi tra Via Ferrari e Via Bassani Pavone a Pescara, per sopperire all’indisponibilità di aree di sosta per via dei lavori sull’area di risulta, fortemente contestata, in estate, dai commercianti, sembrano essere stabiliti così, con strisce blu tracciate anche in mezzo alla carreggiata e subito dopo tolte e un’occupazione quasi compulsiva di ogni possibile spazio, pur di aumentare il numero dei parcheggi. Lo ha segnalato oggi, non senza preoccupazione, sulle pagine del Quotidiano “Il Centro”, il presidente Aci Giampiero Sartorelli che parla di parcheggi pericolosissimi. Non solo, ma, prendendo in prestito il vecchio adagio “un battito d’ali a Pechino può provocare un uragano dall’altra parte del mondo”, parla di ripercussioni alla viabilità su tutto il traffico cittadino:

“Io mi fido delle analisi dei nostri tecnici – risponde l’assessore alla viabilità del Comune di Pescara Adelchi Sulpizio – che parlano di problemi su quella zona di Pescara che ci trasciniamo da anni e questo al di là dei lavori sull’area di risulta. Andavano adottate delle misure e noi siamo convinti che siano misure migliorative, invito Sartorelli a avere un pò di pazienza, tra qualche mese ne sapremo di più e se ci sono delle criticità, siamo pronti a porre rimedio.”

Non solo le critiche dell’Associazione Automobilisti, anche quelle dei tassisti che, a causa del traffico interdetto sud-nord, sono costretti, come tutti, a imbottigliarsi su Via De Gasperi, registrando forti ritardi a danno dei clienti:

“L’altro giorno un mio cliente ha dovuto aspettare più di venti minuti – ci racconta Antonio Abagnale presidente Tassisti Pescara – perché non potendo più accedere da sud sotto la galleria della stazione, siamo costretti a passare da Via De Gasperi che in certe ore della giornata diventa un imbuto, per non parlare del cambio di viabilità su Via Mazzini e Via Piave dove siamo costretti a fare un giro vorticoso per raggiunge la zona dell’Hotel Esplanade dove spesso carichiamo i turisti.”

“Mi sembrano valutazioni esagerate quelle dei tassisti – replica ancora Sulpizio – le attese, di cui parlano, da parte dei clienti non credo siano così lunghe, ad ogni modo mi hanno chiesto corsie preferenziali, vediamo se sarà possibile, in ogni caso ripeto che queste soluzioni sono sperimentali e siamo disposti anche a delle modifiche, ma l’efficacia deve essere reale, ribadisco che in base a ciò che mi riferiscono i tecnici, queste soluzioni sono più che migliorative rispetto ai tanti problemi di prima.”