Wwf, Italia nostra, Pro Natura, Mountain Wilderness, Cai, Salviamo l’Orso, Touring Club, Dalla parte dell’orso, Orso and friends, comitato Salviamo il parco tornano oggi a rivendicare un confronto con la Regione dopo l’impugnativa di incostituzionalità della legge regionale che ha fatto una riperimetrazione del Sirente Velino e che hanno definito taglia – parco.
Il testo dell’impugnativa solleva una serie di illegittimità costituzionali che sarebbero presenti nella legge. In particolare ci sarebbe una criticità di fondo nell’impostazione della legge, quella di affidare la conservazione della natura, bene collettivo, a logiche localistiche, quelle che le associazioni hanno sempre contestato, come ha ricordato Filomena Ricci per il WWF. L’impugnativa esplicita questo concetto: la disciplina delle aree protette rientra nella competenza dello Stato e le Regioni possono solo determinare maggiori livelli di tutela ma non derogare alla legislazione statale, insomma per loro la riperimetrazione non assicura il nucleo minimo di salvaguardia del patrimonio naturale.
I presenti hanno chiesto a gran voce un confronto con la giunta. Si dicono pronti a fare la loro parte con proposte e con un’interlocuzione con tutti gli attori del territorio nell’ottica di avviare una nuova fase del parco che, dicono, è sempre stato terra di conquista delle maggioranze politiche.
Laura Asti di pro natura ha ricordato che un anno e mezzo fa fecero un sit-in fuori la sede del parco, mai nessuno li ha ascoltati.