In tutti gli uffici postali di Pescara è possibile richiedere e rinnovare il passaporto elettronico. Grazie al progetto Polis, sempre da oggi, il servizio è disponibile anche in tutti gli uffici postali dei 43 comuni pescaresi al di sotto dei 15mila abitanti
Ha preso il via ieri, martedì 10 dicembre, in tutti gli uffici postali del Comune di Pescara è possibile presentare la richiesta di prima emissione o di rinnovo del passaporto. In particolare, il nuovo servizio è abilitato nei 13 uffici postali della città, a San Silvestro e a Fontanelle. Sempre da ieri, il servizio passaporti è stato esteso a tutti gli uffici postali dei 43 comuni della provincia al di sotto dei 15mila abitanti ovvero nei comuni coinvolti nel più ampio progetto Polis.
Si arricchisce ulteriormente, quindi, il numero dei comuni nei quali, grazie all’accordo tra Poste Italiane e il Ministero dell’Interno, residenti e domiciliati possono prenotare un appuntamento in ufficio postale e presentare la documentazione per il passaporto direttamente allo sportello.
Effettuare la richiesta è semplice. Basterà consegnare all’operatore dell’ufficio postale del proprio comune un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie, pagare il bollettino di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica, l’operatore raccoglierà le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento. Il nuovo passaporto potrà essere consegnato da Poste Italiane direttamente a casa del richiedente.
In Abruzzo la novità, introdotta a partire da maggio in provincia dell’Aquila, verrà progressivamente estesa a tutti i comuni della regione. Intanto, attualmente in Abruzzo sono già oltre 240 le richieste di passaporto effettuate presso gli sportelli delle sedi postali abilitate, delle quali 60 in provincia in Pescara. A carattere nazionale è stata superata la soglia delle 3.500 richieste tra emissioni e rinnovi.
Il servizio di rilascio del passaporto si aggiunge agli altri già attivi negli uffici postali interessati dal progetto Polis, dove è possibile ritirare certificati anagrafici e di stato civile, previdenziali e per le pratiche di volontaria giurisdizione. Poste Italiane ha raggiunto con largo anticipo i suoi obiettivi di lancio dei nuovi servizi digitali, con l’avvio di oltre 3.000 interventi in tutta Italia, dei quali oltre 2.200 già terminati. Più di 23.000, invece, sono state le pratiche già concluse in circa 2.900 uffici postali
Numeri decisamente in crescita, che confermano l’importanza della trasformazione digitale compiuta dall’Azienda che, attraverso l’innovazione e la capillarità della sua rete, punta a favorire il processo di inclusione del Paese.
L’obiettivo di Polis è quello di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del Paese, superare il digital divide, sostenere la crescita delle comunità periferiche rendendo facile ai cittadini l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione. Il progetto, finanziato con i fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNNR, permetterà entro il 2026 a Poste Italiane di dare un nuovo volto ai 7mila uffici postali dei piccoli centri e prevede un investimento complessivo di 1,2 miliardi di euro, finanziato per 800 milioni con risorse del Piano complementare al PNRR (Dl 59/2021), mentre gli altri 400 milioni sono a carico dell’Azienda.
In Abruzzo ad oggi sono 143 gli uffici postali realizzati da Poste Italiane nei comuni “Polis”. Considerando che i centri al di sotto dei 15mila abitanti sono 288, il progetto è sostanzialmente giunto al 50% del suo obiettivo.
IL SERVIZIO DEL TG8