Passolanciano: Anas chiude la strada per neve che non c’è, l’ira degli albergatori

Albergatori sul piede di guerra a Passolanciano per la decisione di Anas di chiudere la strada, con specifica ordinanza firmata l’altro ieri, prevedendo forti nevicate. Oggi fiocchi sono scesi ma il problema resta, urgono interventi affinché si possa fruire della montagna

Bastava provvedere a una sospensiva già dalle prime ore di ieri, quando ci si è accorti che non è sceso nemmeno un fiocco di neve e le strade erano perfettamente pulite. Ed invece molti appassionati sciatori si sono visti bloccare il transito da una pattuglia della Guardia di Finanza. Un grave danno per gli albergatori che hanno fatto sentire la loro voce e minacciano di adire alle vie legali:

“Bastava buon senso e buona volontà – ci racconta al telefono Fabio D’Aloisio dell’Hotel T Bionda Suisse – era chiaro fin dalle prime ore di ieri che non avrebbe nevicato e le strade erano talmente pulite che si può salire perfino con la bici. Lo scorso week end agli impianti c’erano almeno 3.000 persone, oggi scarso un centinaio. Un grave danno alle nostre attività per eccesso di burocrazia e scarsa attenzione a noi operatori turistici. Stiamo pensando a una class action per tutelare i nostri diritti.”

IL COMMENTO DI ANTONIO DI MARCO (PD): «RISTORO PER LE ATTIVITÀ DANNEGGIATE A PASSOLANCIANO»
Il consigliere regionale, vicepresidente della Commissione Ambiente, Antonio Di Marco (PD), ha annunciato una risoluzione per chiedere al presidente della Regione, Marco Marsilio, e alla Giunta, Marsilio “che, fin quando non sarà risolto l’annoso problema della viabilità, la
Regione Abruzzo d’intesa con la Protezione civile regionale e nazionale, attivi un apposito fondo a valere come ristoro dei danni provocati agli operatori del settore da tali mancanze”.
L’intervento di Di Marco arriva all’indomani delle proteste degli operatori turistici di Passolanciano seguite all’ordinanza preventiva dell’Anas che, in previsione di nevicate, ha chiuso la strada Lettomanoppello – Passolanciano dalle ore 17 dello scorso 11 gennaio alle ore 7 di oggi, un provvedimento che secondo gli operatori ha praticamente azzerato le presenze di turisti danneggiando l’intero settore, dalla ristorazione agli Impianti di risalita.
Secondo Di Marco la situazione meteo non può essere ignorata, ma va seguita e “per questo – aggiunge- con la risoluzione chiediamo al Governo regionale di individuare con gli Enti concessionari e proprietari delle strade i protocolli necessari da attuare in caso di neve o ghiaccio e nebbia, con le connesse verifiche in loco della viabilità, al fine di rendere la località Passolanciano-Maielletta percorribile e fruibile per residenti e turisti durante la stagione invernale. Vanno progettate, di concerto con gli Enti preposti e con le adeguate risorse sia l’annunciata riqualificazione della località e sia un adeguamento della viabilità che collega Lettomanoppello e i Comuni limitrofi con gli impianti, affinché una delle metesciistiche più visitate in Abruzzo non venga penalizzata oltremodo”.
Secondo Di Marco “il rilancio turistico della zona va fatto anche con la definizione di un piano neve contenente tutte le indicazioni e le risorse necessarie a prevenire e fronteggiare le criticità per la circolazione stradale dovute alle condizioni meteorologiche avverse. Ma, soprattutto, a fronte delle perdite già subite, va previsto un ristoro per le attività legate alla stagione invernale, qualora i protocolli attuati non fossero verificati nella correttezza e attualità del grado di pericolosità previsto nelle ordinanze di divieto di transito.