Pd Avezzano contro Mazzocchi e Alfonsi, i due consiglieri provinciali di Forza Italia che nei giorni scorsi avevano polemizzato contro alcune scelte del Governo regionale in materia di sanità.
In una lunga nota, il membro del Partito Democratico Gianni Mancini, ripercorre le vicende che hanno portato, al contrario, negli anni scorsi a perdere due presidi ospedalieri importanti come Pescina e Tagliacozzo, per mano del centro destra:
“Occorre dunque precisare con chiarezza che gli ospedali di Pescina e di Tagliacozzo, chiusi per mano del Governo Berlusconi con i Piani operativi Chiodi-Baraldi mentre i due governavano la provincia senza mai alzare il dito per chiedere ragione, tornano ora a svolgere una funzione di riferimento come poli territoriali del sistema ospedaliero regionale. Sappiano che tutto quanto si consoliderà e svilupperà nella sanità marsicana sarà ad esclusivo merito dell’attuale Governo regionale, compresa la costruzione del nuovo ospedale di Avezzano,dell’Assessore Silvio Paolucci e dei Consiglieri regionali che in maggioranza rappresentano il territorio. Quanto all’Arsa ed i servizi di eccellenza per l’Agricoltura, sono stati chiusi per decisione irrevocabile del loro passato governo di centro destra, mentre Mazzocchi e Alfonsi tagliavano inutili nastrini in qualità di consiglieri provinciali. Solo grazie alla disponibilità dell’Assessore Dino Pepe e dei Consiglieri regionali della Marsica si è mantenuta una struttura regionale di riferimento a Palazzo Torlonia di Avezzano. Il Patto per l’Abruzzo, che forse non hanno neppure letto, prevede cinquanta milioni di investimento per il sistema irriguo del Fucino ( il 10% del Patto), una risorsa ingentissima di cui non si ha memoria dai governi di centro destra da loro presidiati. Prevede anche 13 milioni per la depurazione pubblica, 8 milioni per la mobilità ciclistica, 4,7 milioni per Palazzo Torlonia ad Avezzano, 3 milioni per il Palazzo Ducale di Tagliacozzo ed il Castello di Scurcola Marsicana. Oltre naturalmente a molti altri interventi per le infrastrutture di sistema. Della strada Cintarella hanno persino dimenticato, a furia di abbaiare alla luna, il finanziamento di mezzo milione di euro stanziato dal Governo regionale e messo a disposizione del Comune di Trasacco per la realizzazione degli interventi. Se vogliamo poi valutare il PSR, in particolare i fondi per le Aree interne, nulla si sa dell’impegno dei nostri due consiglieri di centro destra a sostegno dei Consiglieri regionali, del Presidente del Consiglio Giuseppe Di Pangrazio e della Giunta Regionale Luciano D’Alfonso per ottenere il riequilibrio delle risorse a favore del territorio aquilano da parte dell’Autorità di gestione, risorse infine ottenute. Per la Società TUA è in corso un processo di riorganizzazione del servizio attuato in piena condivisione con i Sindaci; e per il Crab a breve si vedrà approvata una norma di riordino e la nascita del Centro Unico di ricerca in agricoltura per l’Abruzzo.
Ci chiediamo infine se si siano mai occupati delle aree di crisi, per le quali l’attuale Governo regionale si è pubblicamente impegnato a proporre, nelle procedure fissate dalla legge, il pieno riconoscimento per il polo elettronico marsicano-carseolano. Dunque mentre i nostri Mazzocchi e Alfonsi, disimpegnati consiglieri provinciali, cincischiano di cose che non conoscono e di danni prodotti nei molti anni proprio dalla loro partecipazione a funzioni primarie di governo, non avendo qualcosa di concreto da dire, hanno deciso di abbaiare forte solo per farsi sentire. È dunque molto accreditata quella voce che li vede a breve primi protagonisti della importante trasmissione televisiva “Ch li ha visti?”.