“Poche ore fa è stato affisso un avviso all’ingresso dell’Ospedale di Penne che comunica che da lunedì 25 prossimo è chiuso il parcheggio interno dell’Ospedale di Penne”: la Fials Pescara segnala “l’enorme disservizio”
La nota del sindacato, a firma del segretario Gabriele Pasqualone:
Anche se ha come oggetto: “Circolare interna” diciamo che non ha proprio “circolato”. Infatti nessuno l’ha vista o ne ha sentito parlare… ma soprattutto l’affiggere il 22 sera in alcuni punti un avviso con un divieto per una cosa che parte alla mezzanotte di domenica. Ovviamente, ancora una volta, non si è tenuto affatto conto delle disposizioni contrattuali che impongono che le disposizioni vanno concertate con le Organizzazioni sindacali che rappresentano i lavoratori. Quindi, ancora una volta si è ignorato quanto prevedono le norme da domenica notte i dipendenti parcheggeranno fuori… Fuori, ma dove? Come si sa bene oggi non si trova assolutamente già posto sulla strada che porta all’ingresso e da lunedì ci saranno un centinaio di altre vetture in cerca di un posto. Questo non è che uno degli ultimi episodi che interessano l’Ospedale che sembra, dopo molti anni, abbia un interessamento per quanto riguarda lo stato di alcuni locali o mura. Ma un Ospedale non è solo mura! L’Ospedale è soprattutto personale: Medici, Infermieri, Oss e reparti che funzionino. Sono anni che il personale è carente, che non viene sostituito chi va in pensione.
Mancano i servizi – sospesi da qualche anno – Urologia, Neurologia, manca la reperibilità per esami diagnostici e così chi si rivolge al Pronto soccorso, se servono esami, viene messo su una ambulanza e portato a Pescara, andando a intasare il Pronto soccorso di Pescara che già non naviga in acque tranquille. E poi c’è l’ex geriatria con i suoi 25 posti letto per acuti chiuso da qualche anno e che potrebbe da subito essere utilizzato per le esigenze del Pronro soccorso. Ne chiediamo da anni la riapertura (vedi dicembre 2022 www.fialspescara.it/riaprire-geriatria-a-penne)
Mancano i servizi – sospesi da qualche anno – Urologia, Neurologia, manca la reperibilità per esami diagnostici e così chi si rivolge al Pronto soccorso, se servono esami, viene messo su una ambulanza e portato a Pescara, andando a intasare il Pronto soccorso di Pescara che già non naviga in acque tranquille. E poi c’è l’ex geriatria con i suoi 25 posti letto per acuti chiuso da qualche anno e che potrebbe da subito essere utilizzato per le esigenze del Pronro soccorso. Ne chiediamo da anni la riapertura (vedi dicembre 2022 www.fialspescara.it/riaprire-geriatria-a-penne)
Chiediamo un incontro immediato con la direzione sia per discutere della “Circolare” che per i posti letto nell’ex geriatria e per affrontare le carenze di personale e per riattivare i servizi di Urologia e Neurologia, e per h 24 la presenza di un Medico in Radiologia, indispensabili per le esigenze del Pronto soccorso”.