Perdonanza L’Aquila: con l’accensione del Tripode è partita l’edizione 726. Spettacolo di apertura dalle grandi emozioni
L’arrivo del Fuoco del Morrone all’Aquila dopo il suo viaggio con l’accensione del
Tripode da parte del sindaco Pierluigi Biondi ha dato l’avvio alla Perdonanza numero 726.
Emozionante l’arrivo degli ultimi tedofori. Il fuoco affidato a un Vigile del Fuoco, ad un Alpino e ad un esponente della protezione civile a simboleggiare l’impegno di questi nel domare gli incendi che hanno distrutto negli ultimi tempi le montagne aquilane.
Una serata emozionante quella di apertura , caratterizzata da numeri inferiori rispetto alle scorse edizioni a causa del Covid. Consegnato anche il riconoscimento Unesco.
Sedie distanziate in platea e tribune sul prato per ospitare sempre con distanza e mascherine più spettatori.
Lo spettacolo proposto dal maestro Leonardo De Amicis, scritto con Paolo Logli e accolto da quello che ormai da qualche anno è diventato il Teatro del Perdono dinanzi la Basilica di Collemaggio, ha visto salire sul palco una straordinaria Loredana Bertè, Marco Masini, Ron, Fausto Leali, Giorgio Pasotti, i giovani e talentosi Leo Gassman e Alberto Urso e altri con la straordinaria presenza dell’orchestra del Conservatorio Casella e l’omaggio simbolico a infermieri, medici e protezione civile per l’emergenza Covid saliti sul palco all’inizio con le note de “Il mio canto libero”.
Per tutti gli artisti L’Aquila è il simbolo del coraggio.