Si racconta Antonello Venditti nel concerto di punta della Perdonanza Celestiniana. Sul palco un racconto attraverso parole e musica, prima da solo, poi accompagnato dalla splendida orchestra del Conservatorio Casella diretta dal maestro Leonardo De Amicis che, ancora una volta, esce dal concetto di semplice concerto, regalando agli aquilani uno spettacolo assolutamente unico ed irripetibile.

I successi di Venditti sono cantati da tutti, lui si muove sul palco come se avesse ancora vent’anni. Parla di scuola, di amore, di tradimento, del momento difficile che l’Italia sta vivendo e spende parole d’amore per L’Aquila.

L’Aquila, dice l’artista romano, ha bisogno di un nuovo racconto, basta terremoto. L’Aquila è bellissima e sicura, io ci vivrei. Anzi, aggiunge, mi chiedo perché non ci tornavo da tanto tempo, state sicuri che mi rivedrete, promette.

Sul palco fa salire una ragazza, lei si emoziona, Venditti le regala il suo cappello di paglia.

Alla fine il sindaco consegna sul palco un riconoscimento per questo grande amico della città.

La Perdonanza continua ad avere molti eventi. In Comune l’associazione Bandierai dei Quattro Quarti con il presidente Luca De Meo ha presentato i nuovi costumi per le Dame creati durante il locwdown, gioielli e scudi.

Il Servizio del Tg8: