Intossicata da monossido di carbonio: cure in camera iperbarica per una 27enne abruzzese trasferita da ospedale Pescara a Larino
Intossicazione da monossido di carbonio e trasferimento dal Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pescara alla Camera Iperbarica di Larino (Campobasso). È quanto accaduto a una 27enne abruzzese sottoposta a una seduta urgente nella sede molisana. Ieri il primo trattamento, oggi e domani gli altri.
“Abbiamo subito preso in carico la giovane donna – ha spiegato la direttrice del Centro iperbarico, Adele Molinaro – e il personale tecnico e infermieristico si è reso disponibile alle sedute nel fine settimana. La ragazza è ricoverata in uno dei 5 posti letto a disposizione nel reparto di riabilitazione. È fuori pericolo e la terapia procede nel migliore dei modi”.
La camera iperbarica di Larino, riattivata di recente dopo essere rimasta inutilizzata per un lungo periodo, ha visto nell’ultimo periodo un’intensificazione dell’attività: si contano fino a 4 sedute al giorno. Vengono presi in carico – fa sapere l’Azienda sanitaria regionale molisana (Asrem) – casi di lesioni cutanee complesse, come ulcere vascolari e diabetiche, e vengono affrontate patologie di pertinenza sia ortopedica sia della branca otorinolaringoiatrica.