I Carabinieri del Nucleo Cites hanno sequestrato 4 pitbull maltrattati. Il proprietario, un pescarese di 46 anni, rischia la reclusione da 3 a 18 mesi o la multa da 5.000 a 30.000 €, con l’aggravante della recidiva.
I militari del Nucleo Cites in forza al Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, coinvolti da una segnalazione di un abitante del posto, nei giorni scorsi hanno posto sotto sequestro, già convalidato dal PM, Andrea Di Giovanni, in un edificio industriale di Strada Vicinale Torretta di Pescara, quattro cani di razza Pitbull in precarie condizioni igienico-sanitarie. E’ stato denunciato il proprietario, un pescarese di 46 anni per maltrattamento di animali.
Da quanto riferito dai carabinieri in una nota, l’indagato deteneva i quattro cani alla catena, privi di pulizie, di ricoveri dalle intemperie e senza cibo né acqua da diverso tempo. Gli animali, inoltre, come constatato dai Veterinari della ASL di Pescara, intervenuti sul posto, si presentavano fortemente deperiti e con lesioni dermatologiche. Pertanto, i cani sequestrati, prelevati da personale autorizzato, sono stati affidati in giudiziale custodia al canile sanitario della ASL di Pescara, per le prime cure del caso.
All’indagato, già denunciato lo scorso anno dai militari operanti anche per abbandono di animali, saranno pure contestati ulteriori illeciti amministrativi per violazioni alla Legge Regionale sul randagismo canino (L.R. n. 47/2013), riscontrate in sede di sopralluogo.
“Il titolare dei cani”, ha dichiarato il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, presso il quale opera il Nucleo Cites, “rischia la reclusione da 3 a 18 mesi o la multa da 5.000 a 30.000 €, con l’aggravante della recidiva”.