51 chili di droga, per un valore sul mercato di 1,5 milioni di euro, e 23 mila euro in contanti: nei guai due fratelli pescaresi arrestati e richiusi nel carcere di Vasto.
I dettagli della brillante operazione condotta dagli agenti della Squadra Volante sono stati illustrati stamani dal Questore di Pescara, Francesco Misiti e dal suo Vice, Paolo Robustelli. Tutto ha avuto inizio nella mattinata di ieri, erano da poco passate le ore 11 quando una Opel Corsa è stata fermata dagli agenti in Via Michelangelo a Pescara per un normale controllo. Il nervosismo del conducente, un 37 enne di Pescara, A.A. le sue iniziali, ha indotto gli agenti ad un controllo più accurato. All’interno del veicolo sul cruscotto sono stati rinvenuti 7 cellulari mentre avvolti in un involucro di plastica sono stati recuperati 22 mila euro in contanti. Il 37 enne, con precedenti legati al narcotraffico in Spagna, non ha saputo dare spiegazioni sulla provenienza del denaro e dei cellulari. I poliziotti hanno approfondito le indagini e da un mazzo di chiavi rinvenuto nell’auto, è stata trovata una chiave con una targhetta con su scritto, Via Polacchi 2. Immediatamente si sono recati a San Silvestro Spiaggia e provando tutte le serrature dei box sono riusciti ad aprinre uno al cui interno erano nascosti 51 chili di droga, tra eroina, cocaina, marijuna e hashish, per un valore di mercato di 1 milione e 500 mila euro. Con l’ausilio della Squadra Cinofili, è stato perquisito anche un appartamento, in Via Leopardi a Montesilvano nella disponibilità del fermato. A carico del fratello, un giovane di 21 anni S.A. le iniziali del suo nome, gli agenti trovano e sequestrano altri soldi, mille euro in contanti, bilancini di precisione ed altro materiale per il confezionamento delle dosi oltre al materiale per la coltivazione in serra della marijuana, lampade, teloni e strutture tubolari. Il 37 enne è risultato avere precedenti per narcotraffico in Spagna dove 5 anni fa è stato arrestato in quanto trovato in possesso di 3 Kg di cocaina. Posta sotto sequestro anche l’automobile. Un terzo fratello è attualmente in carcere negli Stati Uniti sempre per reati legati alla droga. I due fratelli sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti e rinchiusi nel carcere di Vasto.
Il Servizio del Tg8: