“Pescara a luci gialle”: dal 12 settembre torna il festival della letteratura del brivido

Presentazione ufficiale questa mattina, alla Sala Giunta del Comune, della IV Edizione del festival della letteratura da brivido “Pescara a luci gialle”.

A illustrare nel dettaglio, questa quarta edizione,   il presidente dell’associazione “Numero Zero” Carmine Ciofani, la direttrice artistica del festival Angela Capobianchi, i presidenti del Rotary Club Pescara Nord Rodolfo Corselli (uscente) e Amedeo Di Pretoro (entrante), il vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Pescara Maria Rita Carota, il sindaco di Pescara Carlo Masci e i rappresentanti del Comune di Sulmona. Pescara a Luci Gialle anche quest’anno vivrà un’anteprima a Sulmona con due incontri giovedì 12 settembre, alle ore 16.30, all’Auditorium dell’Annunziata (Corso Ovidio 137). Il 13, 14 e 15 settembre si tornerà in riva all’Adriatico: alle 16.30 l’inaugurazione con i saluti istituzionali, e dalle 17 alle 20, ogni giorno fino a domenica 15, si susseguiranno gli incontri con gli autori. La sede è quella della Fondazione PescarAbruzzo (Corso Umberto 83), sala D’Orazio. Dopo le edizioni del 2017 e 2019 che hanno portato a Pescara, tra gli altri, scrittori come Antonio Manzini, Matteo Strukul, Wulf Dorn, Piergiorgio Pulixi, Hanna Lindberg, Valeria Montaldi, Roberto Costantini e Tim Willocks, e dopo la straordinaria edizione del 2023, con gli interventi, tra i tanti, di Loriano Machiavelli, Valerio Varesi, Piernicola Silvis, B.A. Paris, François Morlupi e Gabriella Genisi, si può dire che il festival del brivido abbia finalmente riscattato la pausa forzata imposta dalla pandemia. In pochi anni l’appuntamento abruzzese è riuscito a farsi notare nell’affollato universo delle rassegne letterarie grazie a ospiti di assoluto valore – non solo scrittori, ma anche veri e propri esperti del crimine – e argomenti sempre attuali e interessanti. Pescara a Luci Gialle è un progetto culturale articolato e complesso, messo a punto con cura dal direttivo composto dalla giallista Angela Capobianchi, direttrice artistica, e da scrittori, operatori culturali, giornalisti, storici, docenti, avvocati e lettori appassionati. Ogni ospite viene proposto e valutato collegialmente, così come particolare attenzione viene posta anche ai moderatori che li affiancano. Tutti gli appuntamenti sono tutti a ingresso gratuito. Il festival è ideato e organizzato dall’associazione culturale Numerozero con il Rotary Club Pescara Nord, ha il patrocinio e il sostegno del Comune di Pescara e del Comune di Sulmona, di enti e imprese private.Angela Capobianchi – direttrice artistica festival Pescara a luci gialle; Carmine Ciofani – presidente associazione Numero zero; Maria Rita Carota – assessore alla cultura comune Pescara; Rodolfo Corselli – presidente uscente Rotary club Pescara nord. Questo il programma di quest’anno:estival del brivido, anche quest’anno con grandi nomi e un programma ricco e interessante: Valerio Varesi, Patrizia Rinaldi, Massimo Carlotto, Marcello Fois, Marco Malvaldi e tanti altri per un cartellone di assoluto rispetto, con 14 ospiti e 11 incontri tematici legati all’attualità, ai grandi classici e alla Storia.
Tutti gli appuntamenti di Pescara a Luci Gialle sono a ingresso gratuito.

All’anteprima di Sulmona, giovedì 12 settembre, dopo i saluti istituzionali, dalle 17 alle 18 la scena è di Patrizia Rinaldi e Salvatore Basile. Dai libri di Patrizia Rinaldi è tratta l’amatissima serie televisiva con protagonista l’investigatrice Blanca; Salvatore Basile invece firma soggetto, sceneggiatura e regia di diverse fiction a tinte gialle. Il tema dell’incontro, moderato dal neo assessore alla cultura del Comune di Sulmona Carlo Alicandri-Ciufelli e dalla giornalista Marina Moretti, è “Dalla pagina allo schermo”.

A seguire, sempre il 12 settembre a Sulmona, alle ore 18, torna un grande amico di Pescara a Luci Gialle: Valerio Varesi. Con lui si parla del noir come romanzo sociale: uno strumento efficacissimo per raccontare l’oggi. Moderano l’incontro il sindaco di Sulmona Gianfranco Di Piero e Carmine Ciofani, presidente dell’associazione culturale Numero Zero, organizzatrice del festival insieme al Rotary Club Pescara Nord.

Patrizia Rinaldi
Vive e lavora a Napoli. È laureata in Filosofia e specializzata in scrittura teatrale. Partecipa ai progetti didattici dell’Istituto Penale Minorile di Nisida. Nel 2016 ha vinto il Premio Andersen come Miglior Scrittore. È un’autrice eclettica, il suo lavoro spazia dai gialli ai romanzi tout court, fino ai libri per bambini. Con La danza dei veleni è stata finalista al Premio Scerbanenco. Ad uno dei suoi personaggi attinge la serie televisiva Blanca, la poliziotta ipovedente interpretata da Maria Chiara Giannetta. Un grande successo arrivato a cinque milioni di spettatori.

Salvatore Basile
È nato a Napoli e vive a Roma, dove lavora come sceneggiature e regista. Tra le sue sceneggiature ricordiamo: Ultimo, Cime tempestose, La cittadella, Fuga per la libertà, L’uomo che cavalcava nel buio. È ideatore di serie tv come Il giudice Mastrangelo, Il Restauratore, Un passo dal cielo e Una pallottola sul cuore. Ha curato la regia di Don Matteo 8. Ha firmato, insieme a altri, il soggetto e la sceneggiatura della serie Il Commissario Ricciardi, ispirata ai romanzi di Maurizio de Giovanni. Dal 2005 è docente del Master di Sceneggiatura televisiva e cinematografica all’Università Cattolica di Milano. Il suo romanzo d’esordio, Lo Strano Viaggio di un Oggetto Smarrito, è stato pubblicato da Garzanti.

Valerio Varesi è nato a Torino e vive in provincia di Parma. Laureato in filosofia, è autore di quindici romanzi noir con protagonista il commissario Soneri, ruolo che in televisione è stato interpretato da Luca Barbareschi nella serie Nebbie e delitti. Autore eclettico e di grande cultura, ha scritto anche romanzi storico-politici ed è tradotto in Gran Bretagna, Spagna, Germania, Olanda, Turchia Polonia e Romania.

PESCARA

Da venerdì 13 a domenica 15 settembre PLG torna a Pescara, sala D’Orazio Fondazione PescarAbruzzo (Corso Umberto 83).
Sicilia, Carabinieri e Simenon sono le parole chiave per sintetizzare la prima giornata pescarese del festival del brivido.

VENERDI 13 SETTEMBRE

Ore 16.30 – Apertura del festival e saluti istituzionali

Ore 17 – Incontro tematico “L’Arma delle indagini” con il maresciallo-scrittore Emilio Limone e il siciliano Salvo Zappulla.

Emilio Limone
Campano, vive in provincia di Roma. È maresciallo capo dei carabinieri e giornalista pubblicista, attività iniziata da giovanissimo. Ha firmato alcuni prodotti editoriali dell’Arma ed è organizzatore di eventi e show man. Per le edizioni Ianieri ha pubblicato Sfogliando una fiamma. Storia letteraria dei Carabinieri (2021) e Il mistero di Villa Feoli (2024).

Salvo Zappulla
Siciliano, Zappulla ha pubblicato diverse opere di narrativa tra le quali Lo strano caso dei sogni rubati, un singolare furto su cui indagano i carabinieri, poi L’ombra, Il mostro e In viaggio con Dante all’inferno. Alcuni suoi romanzi, corredati da schede didattiche, sono adottati come narrativa nelle scuole medie. È presidente dell’associazione culturale Pentelite che organizza la mostra-mercato dell’editoria a Sortino (Siracusa).

Ore 18 – Incontro sul tema “Giallo palermitano”, con lo scrittore-biologo Santo Piazzese.

Santo Piazzese
È nato a Palermo, dove vive e lavora. Con Sellerio ha pubblicato I delitti di via Medina-Sidonia, La doppia vita di M. Laurent e Il soffio della valanga. Suoi anche sei racconti con protagonista Lorenzo La Marca, biologo per vocazione e detective per necessità. Anche per Piazzese il noir è un mezzo per interpretare la realtà di oggi, ma anche passata e futura.

Ore 19 – Conversazione su Simenon. Una chiacchierata tra fini conoscitori del grande scrittore francese: Valerio Varesi, un amico di PLG, dialoga con la docente del dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università d’Annunzio Elena Ricci, con lo scrittore Enzo Verrengia e con il presidente di Numero Zero Carmine Ciofani.

SABATO 14 SETTEMBRE

Da Flumeri & Giacometti, collaudato duo letterario al femminile, al papà dell’Alligatore, Massimo Carlotto, fino al grande narratore Marcello Fois: anche la seconda giornata pescarese è ai massimi livelli

Ore 17 – Il tema è “Crime Academy, a scuola di indagini” e vede protagonista il duo letterario Flumeri & Giacometti.

Elisabetta Flumeri e Gabriella Giacometti
Collaudata coppia creativa, da anni collaborano nella scrittura per la radio, la tv e la pubblicità. Come sceneggiatrici amano sperimentare generi diversi. Nel 2013 hanno fondato EWWA (European Writing Women Association), un’associazione di donne che opera nel mondo della scrittura. Dopo diversi lavori pubblicati in self publishing, il loro noir Nessun perdono segna linizio della collaborazione con la casa editrice Guanda. Il romanzo è ambientato in un istituto di eccellenza dove si formano futuri criminologi.

Ore 18 – Per parlare di “Profondo noir” arriva a Pescara uno dei maestri italiani del genere: Massimo Carlotto.

Massimo Carlotto
Padovano, ha esordito nel 1995 con Il fuggiasco, il romanzo che ripropone la tormentata vicenda giudiziaria seguita al ritrovamento del cadavere di una studentessa nel suo appartamento. Condannato a 16 anni di reclusione, un forte movimento di opinione indusse l’allora Presidente della Repubblica Scalfaro a concedergli la grazia (1993). Nel tempo Carlotto è diventato uno degli esponenti di maggiore spicco del noir italiano. Sua, tra gli altri, la serie di romanzi con protagonista l’Alligatore. È autore anche di opere di altro genere, come Cocaina (2013), in cui firma uno dei tre racconti – gli altri due sono di Carofiglio e De Cataldo – sul tema della droga nella società moderna. Di molti suoi romanzi cura personalmente l’adattamento teatrale e cinematografico.

Ore 19 – Tema: “Suspense a passo corto”. Il racconto giallo assume un respiro più ampio se a firmarlo è un grande scrittore come Marcello Fois.

Marcello Fois
Fois è nato a Nuoro e vive a Bologna. È autore teatrale, sceneggiatore e scrittore, i suoi libri sono tradotti in molte lingue. Narratore a tutto tondo, Fois ha compiuto diverse incursioni nel noir e nel giallo, tra i suoi personaggi spicca il commissario Giacomo Curreli. Nella prefazione al libro Sempre caro, Andrea Camilleri racconta di essere stato colpito dal fascino della scrittura di Fois e anche dalla sapiente, calcolatissima commistione tra lingua e dialetto. Con Einaudi ha pubblicato, tra gli altri, Ferro Recente, Meglio morti, Memoria del vuoto, I Chironi. Con Piccole storie nere ha declinato la suspense del racconto breve con notevole maestria.

DOMENICA 15 SETTEMBRE

Da sempre il romanzo storico trova spazio nel cartellone di PLG. Quest’anno la finestra si arricchisce di nuovi spunti, tra il simbolico e l’esoterico. Al primo incontro seguirà una lezione unica sulle indagini tecnico-scientifiche e sulla lettura della scena del crimine. La chiusura del festival è affidata a uno degli scrittori italiani più amati.

Ore 17 – Quando il crimine fa epoca, con due firme del giallo storico e del mistero: Giulio Leoni e Giorgio Baietti

Giulio Leoni
Romano, esordisce come narratore con una serie di romanzi e racconti del mistero ambientati in epoche passate e basati su suggestivi enigmi storici, come nel ciclo sulle avventure investigative di Dante Alighieri: La sindone del diavolo, L’occhio di dio, La crociata delle tenebre, I delitti dei nove cieli. In altri scritti affronta temi più legati al giallo, alla fantascienza e all’orrore. Con lo pseudonimo J.P. Rylan ha pubblicato dal 2006 il ciclo fantasy di Anharra.

Giorgio Baietti
Ligure, Baietti è uno scrittore e giornalista italiano. Da anni si occupa di linguaggi esoterici e degli enigmi che aleggiano attorno a Rennes le Château, il piccolo paese francese legato alla discussa figura dell’abate Bérenger Saunière. Tiene conferenze in tutta Italia ed è ospite di trasmissioni televisive dedicate a queste tematiche.

Ore 18 – Come si legge la scena del delitto? Nell’incontro tematico “Le tracce del crimine” scopriremo, tra l’altro, quanto contino i progressi fatti nel campo del DNA grazie ad un’autorità in materia: il capo dei Ris di Roma Sergio Schiavone

Sergio Schiavone
Nato a Pescara, è Comandante del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) di Roma. Il reparto romano copre nove regioni, dalla Toscana alla Basilicata: un carico di lavoro che riguarda circa 5500 indagini tecniche e 140 omicidi all’anno, spesso particolarmente efferati. Schiavone si è occupato di alcuni dei più importanti casi giudiziari: dall’attentato al giudice Borsellino alla strage di Nassirya, dal protocollo anticancro di Di Bella alla scomparsa della piccola Denise Pipitone. È apparso in diverse trasmissioni televisive, ha pubblicato articoli su prestigiose riviste di scienze forensi e insegna Criminalistica e tecniche del sopralluogo. Insieme al giornalista e scrittore Antonio Nicaso, Sergio Schiavone firma il saggio Cacciatori di tracce, che spiega come far parlare la scena del crimine. Sullo stesso tema ha scritto anche il romanzo giallo Un filo di luce, pubblicato da Odissea Crime.

Domenica 15 settembre, ore 19 – Le regole della libertà, con Marco Malvaldi. Pensare all’ultimo ospite di Pescara a Luci Gialle come allo scrittore dei delitti del Barlume è sicuramente corretto, ma riduttivo: il difficile tema scelto lo farà conoscere meglio al pubblico pescarese.

Marco Malvaldi
Pisano, chimico di professione, nel 2007 ha pubblicato il primo di una serie di gialli nota come ciclo del BarLume, alla quale si ispira anche una fiction televisiva di successo.
Poi sono usciti Scacco alla Torre, atipica guida alla scoperta di Pisa, e il giallo storico Odore di chiuso. A questi sono seguiti molti altri libri che hanno visto Malvaldi esplorare diversi campi, dalla matematica alla filosofia, dallo sport alla cucina. Con la collega chimica e compagna nella vita, Samantha Bruzzone, ha pubblicato due libri per ragazzi e con Sellerio, Chi si ferma è perduto e La regina dei sentieri.

Luca Pompei: