Grande successo per la terza edizione di Pescara a Luci Gialle. Il festival della letteratura del brivido, iniziato con l’anteprima di Sulmona, il 14 settembre, si è chiuso domenica 17 a Pescara
La magia attrattiva del giallo, insieme alla formula originale del festival, hanno funzionato a meraviglia: Pescara a Luci Gialle, festival della letteratura e del brivido, si è chiuso con un netto successo.
Dopo le edizioni del 2017 e 2019, che hanno portato a Pescara scrittori come Antonio Manzini, Matteo Strukul, Wulf Dorn, Piergiorgio Pulixi, Hanna Lindberg e Tim Willocks, per citarne solo alcuni, con l’edizione 2023, finalmente, la pausa forzata imposta dalla pandemia può dirsi brillantemente recuperata.
I volontari del brivido – così si definiscono i membri del comitato direttivo di Plg – hanno quindi incassato con orgoglio gli applausi sentiti del pubblico che ha riempito la sala della Fondazione Pescarabruzzo, nonostante la concorrenza del caldo estivo, e si sono caricati a dovere per ripartire con l’organizzazione della prossima edizione.
Gli spettatori e i tanti lettori presenti hanno particolarmente apprezzato gli interventi di Loriano Macchiavelli che, a sorpresa, ha chiuso l’incontro leggendo alcune poesie sulla guerra, e di Valerio Varesi,che ha ripercorso con grande rigore e lucidità alcuni momenti fondamentali della Storia dell’Italia moderna.
Tutti gli autori ospiti hanno lasciato la città entusiasti dell’accoglienza ricevuta e anche dell’esperienza vissuta e ampiamente condivisa sui rispettivi profili social.
Plg si conferma dunque un festival ad alto tasso di coinvolgimento che porta in città i nomi più importanti di un genere letterario ormai senza confini, sempre più frequentato e diffuso.
Il festival è stato ideato e organizzato da Rotary Club Pescara Nord e dall’associazione culturale Numerozero, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Pescara e del Comune di Sulmona, di enti e imprese private.