Pescara: al Teatro Immediato sold out per Saverio La Ruina

È sold out lo spettacolo di stasera al Teatro Immediato di Pescara: in scena c’è il pluripremiato Saverio La Ruina

Al Teatro Immediato di Via Nenni a Pescara, diretto da Edoardo Oliva, stasera alle 21 torna Saverio La Ruina, uno dei protagonisti della scena teatrale nazionale, vincitore di numerosi premi sia per la recitazione che per la scrittura teatrale.

‘Dissonorata’, autore, attore e regista Saverio La Ruina, è uno spettacolo pluripremiato: ha vinto due Premi Ubu 2007 (‘miglior attore’ e ‘migliore novità italiana’), si è guadagnato una nomination nel 2007 al Premio Eti- Gli Olimpici del Teatro per la categoria ‘migliore interprete di monologo’ e una segnalazione speciale nel 2008 al Premio Ugo Betti per la drammaturgia.

Dalle note di presentazione:

“Dissonorata è la storia di una ragazza del Sud in un dopoguerra attanagliato dalla fame e dall’ignoranza, quando le donne erano imbozzolate in un reticolo di sopraffazioni, costrette a vestire di nero, vivere appartate, camminare con gli occhi bassi, lavorare come muli fuori e dentro casa, senza avere diritto all’istruzione proprio perché donne e destinate al matrimonio.

La storia della ragazza è una piccola storia: un matrimonio vagheggiato, il dover aspettare che si sposi la sorella più grande che nessuno sembra volere, la paura che l’uomo, scelto ovviamente dal padre, si stanchi, il cedere alle lusinghe, l’attesa di un bimbo, il tentativo dei famigliari di ucciderla col fuoco perché disonorata, la nascita del bimbo. Ma lei sfigurata e sola con il suo bambino ha ancora la forza di sorridere alla vita”.

Le musiche dal vivo sono di Gianfranco De Franco, collaborazione alla regia e contributo alla drammaturgia Monica De Simone, luci Dario De Luca.

«Altri autori – afferma La Ruina a proposito di Dissonorata – hanno già dato voce a personaggi umili, poveri, emarginati. Nel mio caso si è trattato di dare voce a chi ha difficoltà anche con la parola. Non ho cercato solo di creare una tensione narrativa attraverso la successione serrata dei fatti. Per quanto mi è stato possibile ho cercato di creare un flusso sonoro, un andamento musicale, ricco di assonanze e ripetizioni, ma sempre nell’ambito di una comunicazione molto concreta, l’unica di cui questo personaggio è capace. Un flusso sonoro che potesse restituire le sfumature del suo carattere e i moti segreti del suo animo, ma anche la sua capacità di ammaliarti, di trascinarti nelle spire del racconto, di tenerti in ascolto all’infinito, capacità che hanno queste donne del sud».

Saverio La Ruina è un autore/attore celebrato in Italia e all’estero. Dopo anni con la sua compagnia, Scena Verticale, con spettacoli che hanno reso protagonista il Sud, ha creato un modello di anti-teatro-narrazione dando vita a personaggi solo apparentemente vinti dalle costrizioni sociali.

In ‘Dissonorata’, ‘La Borto’ e ‘Italianesi’ La Ruina narra di persone sopraffatte che riescono tuttavia a esprimere la loro visione del mondo. La scrittura di La Ruina utilizza anche vernacolo calabro-lucano per condurre lo spettatore “attraverso le distese infinite ed amare del pregiudizio e della colpevolizzazione, restituite con uno sguardo che oscilla sempre dal riso al pianto, riuscendo ad andare oltre le barriere linguistiche”.

Diversi i premi ottenuti da La Ruina, tra questi ricordiamo:

Premio Ubu – Best Playwright (Italia) – Premio per / Via del Popolo

Premio Enriquez – Best Playwright (Italia) – Premio per / Polvere

Premio Enriquez – Best Actor (Italia) – Premio per / Polvere

Premio Enriquez – Best Playwright (Italia) – Premio per / Italianesi

Premio Ubu – Best Actor (Italia) – Premio per / Italianesi

Premio Hystrio – Best Playwright (Italia) – Premio

Premio Ubu – Best Playwright (Italia) – Premio per / La Borto

Premio Ubu – Best Playwright (Italia) – Premio per / Dissonorata

Premio Ubu – Best Actor (Italia) – Premio per / Dissonorata

Marina Moretti: