L’assessore comunale Isabella del Del Trecco parla dell’apertura del cantiere per il rifacimento dei tetti di via Caduti per Servizio, danneggiati dalla grandine del luglio scorso.
“Impegno mantenuto: sono ufficialmente partiti con procedura d’urgenza i lavori di riparazione dei tetti pesantemente danneggiati dalla grandine del 10 luglio scorso delle palazzine di via Caduti per Servizio. Le opere sono state affidate alla ditta Di Giampaolo Srl che ha partecipato alla gara offrendo un ribasso del 12 per cento sulla base d’asta di 112mila euro. Ora è scattata la corsa contro il tempo: il nostro obiettivo è quello di risanare le coperture all’incirca entro un mese, prima dell’arrivo delle piogge autunnali per impedire ulteriori infiltrazioni d’acqua negli appartamenti sottostanti e assicurare serenità agli inquilini. Per tale ragione abbiamo chiesto all’impresa di incrementare il numero di unità lavorative impegnate nel cantiere anche per compensare gli eventuali giorni di maltempo”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente e alla Politica della Casa Isabella Del Trecco dopo un sopralluogo sul cantiere.
“Purtroppo l’entità dell’ondata di maltempo dello scorso 10 luglio è stata veramente straordinaria e, come prevedibile, alla montagna di danni causati dalla grandine ai privati, ci sono stati seri problemi anche al patrimonio pubblico – ha spiegato l’assessore Del Trecco -. Il primo allarme è scattato per gli edifici popolari, di proprietà comunale, di via Caduti per Servizio dove i sassi di ghiaccio hanno devastato le tegole lasciando scoperti ampi tratti dei tetti. Ad aggravare la situazione è stato poi il nubifragio, arrivato subito dopo la grandine, che ha determinato infiltrazioni d’acqua pesanti negli alloggi sottostanti le coperture, causando anche l’occlusione del sistema di regimentazione delle acque meteoriche a causa del convogliamento, attraverso l’acqua piovana, dei detriti che hanno intasato i canali di gronda e i pluviali. Quando la pioggia è finita, già al primo sopralluogo ci siamo resi conto, con i tecnici, della necessità di intervenire con la massima urgenza per ripristinare le coperture delle palazzine e per arginare l’ulteriore aggravamento degli allagamenti all’interno degli alloggi popolari, che hanno ovviamente causato anche uno stato di forte preoccupazione tra i residenti. Con gli uffici tecnici è stato predisposto subito il primo progetto di risanamento, e abbiamo individuato in bilancio la somma necessaria per restituire piena agibilità e funzionalità ai tetti, ovvero 112mila euro. La gara è stata svolta con il carattere dell’urgenza: una sola la ditta partecipante, la Di Giampaolo Srl che si è aggiudicata il bando a fine agosto, offrendo anche il 12 per cento di ribasso. Come da impegno assunto – ha aggiunto l’assessore Del Trecco –i lavori sono cominciati con una procedura d’emergenza e dovranno essere conclusi rapidamente in modo da permettere ai residenti di affrontare con tranquillità la stagione autunnale e invernale. Nel frattempo stiamo completando la ricognizione di eventuali danni causati anche negli altri quartieri della città, al fine di predisporre progetti di massima urgenza”.