Pescara: altri 12 percettori di reddito di cittadinanza impiegati per Puc

Sono 2.590 i nuclei familiari del Comune di Pescara, beneficiari del reddito di cittadinanza; 255 sono i percettori del sussidio, impiegati dall’amministrazione per svolgere attività di vigilanza, antidegrado e più in generale progetti utili alla collettività, i cosiddetti Puc

L’iniziativa, che si articola appunto all’interno del PUC “Pescara una città al lavoro” attivo dall’agosto 2020, coinvolge tuttora molti percettori di RdC regolarmente impegnati in attività di supporto all’interno del Comune di Pescara. Vista l’esperienza positiva maturata in questi mesi, il Comune si è adoperato per ampliare le attività. Infatti lo staff RdC dei Servizi Sociali comunali ha sviluppato il progetto “Antidegrado urbano” incrociando soprattutto le esigenze dei concittadini e dei percettori Rdc, che per obbligo di legge devono essere coinvolti (tranne in alcuni casi previsti dalla Legge).

I beneficiari hanno il compito di rimuovere deiezioni canine, pulire cestini dell’immondizia, piccole aiuole e aree pedonali, con la finalità di mantenere il decoro urbano. Il loro impiego è stato pensato proprio per offrire una maggiore cura degli spazi urbani, lì dove il Servizio comunale è meno presente. Le aree coperte da questo servizio sono comprese nel quadrilatero tra C.so Umberto, Via Venezia, C.so Vittorio Emanuele e Lungomare Nord; la squadra di operatori saranno operative dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00, il sabato dalle 10.00 alle 12.00. Le zone (suddivise in quadranti) sono coperte da 4 coppie di persone ognuna.

Inoltre  gli addetti raccolgono le segnalazioni dei cittadini permettendo di avere dati molto utili all’amministrazione: il coordinatore provvederà infatti a condividere le informazioni ricevute con gli uffici comunali.

“Visti gli ottimi risultati ottenuti con il PUC “Pescara una città al lavoro” – sostiene l’Assessore alle Politiche Sociali Adelchi Sulpizio – ci è sembrato doveroso proseguire con ulteriori iniziative del PUC. Ciò ci consentirà di essere sempre più vicini alle esigenze della nostra città che richiede pulizia e decoro urbano. Un particolare plauso va allo staff Rdc che, grazie ai contatti costanti con i percettori e al lavoro sinergico, riesce a progettare iniziative concretamente utili ai cittadini. La realizzazione di progetti sempre più adatti ed efficienti è possibile anche grazie alla  presenza della nuova figura del  coordinatore dei PUC che con i due tutor segue personalmente le persone coinvolte nei progetti, monitorando le attività, raccogliendo le presenze e accompagnandoli al servizio. Attualmente il Comune utilizza circa 250 percettori all’interno dei PUC, che sono utilissimi per il bene della città. L’impegno è proseguire con l’attivazione di ulteriori persone all’interno delle iniziative di utilità collettiva”.

Ulteriori dettagli dell’azione posta in essere sono stati illustrati questa mattina dal dirigente delle Politiche Sociali, Marco Molisani, e dalla coordinatrice dello staff Rdc Francesco De Maso.

“Al momento il nostro Comune sta impiegando 255 percettori del reddito di cittadinanza in Puc (progetti utili alla collettività), ma l’idea è di ampliare il ventaglio di questi servizi», ha spiegato in conferenza stampa Adelchi Sulpizio, assessore alle politiche sociali del Comune di Pescara. «Ci tengo a precisare che questi servizi di pulizia nell’ambito dei Puc, non sostituiscono i servizi ordinari di igiene urbana, ma sono di supporto agli stessi.”