La Giunta esecutiva Abruzzo dell’Associazione Nazionale Magistrati interviene in occasione dell’anniversario dell’uccisione del giudice Emilio Alessandrini avvenuta il 29 gennaio 1979 da parte del gruppo terroristico Prima Linea.
“Molto si è scritto e si è detto per ricordare Emilio Alessandrini, il suo impegno, il suo rigore e nello stesso tempo il suo essere “il magistrato di cui tutti si possono fidare”, come lo ebbe a definire il giornalista Walter Tobagi, che condivise con Alessandrini lo stesso tragico destino di vittima del terrorismo – si legge in una nota di Anm Abruzzo. Vogliamo anche quest’anno, non perdere la memoria di chi è stato colpito perché simbolo di una magistratura che crede nelle istituzioni e lavora ogni giorno per l’affermazione dei principi di giustizia in cui tutti noi ci riconosciamo. Teniamo vivo il ricordo di un caro e grande collega, di un uomo fonte di ispirazione per una magistratura sempre al servizio dei più profondi principi costituzionali”.