Pescara: anziani genitori disperati denunciano il figlio

Nonostante il divieto di avvicinamento era nuovamente entrato in casa. Per una banconota da 10 euro ha aggredito con violenza il padre disabile di 75 anni

Protagonista del triste episodio D.V., 47enne pescarese, tossicodipendente, il quale sabato scorso, in violazione del “divieto di avvicinamento alla persona offesa”, come in precedenti occasioni si è recato presso l’abitazione degli anziani genitori. All’interno ha preso ad aggredire il padre, 75enne invalido: dopo avergli serrato i polsi, alla presenza della madre, lo ha costretto a lasciare il borsello che aveva legato al deambulatore, con all’interno l’unica banconota da 10 euro che è riuscito a portare via. Il figlio ha poi strappato dalle mani del padre il cellulare con cui tentava chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Ancor prima di darsi alla fuga, dalla sala da pranzo ha sollevato il televisore dei genitori, minacciando che in caso di rifiuto di denaro lo avrebbe scaraventato per terra.

La coppia di anziani, oltre a denunciare gli episodi di sabato scorso, hanno riferito ai militari che il figlio, verso la fine di luglio, era entrato in casa riuscendo a derubarli di 100 euro. Successivamente aveva sottratto denaro, non quantificato, che il padre teneva nascosto sotto il cuscino del letto.

L’uomo è stato denunciato alla Procura di Pescara per violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa, tentata estorsione, rapina e furto.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.