“Le aree di risulta antistanti alla stazione di Pescara saranno sempre meno di risulta e sempre più fondamentali per la città”, l’annuncio del sindaco Masci con la sua giunta. Già a fine 2022 la bonifica, poi un primo parcheggio e un parco.
Nonostante non abbiano partecipato i privati, l’amministrazione Masci va avanti per la sua strada con i 20 milioni di euro, 15 del Masterplan, il resto della Fondazione Pescarabruzzo e 600.000 di Tua, con i lavori che inizieranno a fine 2022 con la bonifica dell’area, di seguito, presumibilmente dal 2023 quelli per un primo parcheggio e un parco. In vista della realizzazione dei Palazzi della Regione e di un possibile accordo con l’ente. Dopo decenni, dovrebbe dunque iniziare la riqualificazione delle Aree di risulta che sono il biglietto da visita della città di Pescara.
Soddisfatto il primo cittadino con la sua squadra di governo che parla di una delibera importante che è stata approvata per dare il via al progetto. Entro breve tempo, si augura Masci, le Aree di risulta ritroveranno dignità e soprattutto saranno riconsegnate ai pescaresi dopo un’opera di restyling. “Tutto questo – sottolinea Masci – con fondi pubblici”, dunque nonostante la naturale delusione del mancato interesse dei privati, il progetto non si ferma, anzi la sfida continua per rendere quelle aree centrali e fondamentali per la città.