Gli agenti della Polizia la notte scorsa hanno arrestato due uomini di 45 e 46 anni, residenti rispettivamente a Pescara e a Silvi, responsabili di furto aggravato in concorso.
Tentano un furto nella sede di Pescara dell’Università D’Annunzio, ma vengono sorpresi e arrestati: è accaduto nella notte scorsa quando la Polizia di Stato ha arrestato due uomini di 45 e 46 resisi responsabili di furto aggravato in concorso. Alle 2 l’allarme lanciato da un addetto alla manutenzione dei locali dell’Università “G. D’Annunzio” che aveva segnalato dei rumori sospetti provenire dal piano interrato della struttura. I poliziotti intervenuti hanno fatto accesso dall’ingresso principale ed hanno subito udito dei rumori metallici provenire dal piano interrato dove hanno subito
individuato due persone che, con il capo coperto da cappucci dei giubbotti indossati e con arnesi da scasso in mano, erano intenti ad armeggiare su due distributori di bevande ed alimenti, svuotando i cassetti raccoglitori di monete all’interno di una sacca. I due individui, ancora all’opera, sono stati immediatamente bloccati ed identificati. I poliziotti hanno poi accertato che i due malintenzionati, una volta scavalcata la recinzione, hanno avuto accesso nella struttura forzando una porta d’ingresso, in alluminio e vetro, posta al lato nord del Dipartimento di Architettura. Al termine delle formalità i due sono stati arrestati per il reato di furto aggravato in concorso e trattenuti nelle camere di sicurezza della Questura in attesa dell’udienza di convalida fissata per
la mattinata odierna.