Arrivano 4,1 milioni di euro dal Ministero della Cultura per la realizzazione del Parco archeologico Rampigna a Pescara. Il ministro Franceschini ha firmato il decreto che assegna i fondi, una prima tranche del progetto complessivo, a Pescara. Ad annunciarlo è il deputato Gianluca Vacca di Insieme per il Futuro. “Si tratta di un grande risultato per la nostra città”
“Dopo aver ricevuto la richiesta da parte del sindaco Masci, e dopo aver visionato il progetto elaborato dall’allora soprintendente Mencarelli”, spiega Vacca, “mi sono fatto portavoce presso il Ministero della Cultura e ho rappresentato l’importanza di questa iniziativa direttamente al ministro Franceschini, che ha da subito condiviso l’assoluta bontà del progetto. Oggi, quindi, abbiamo ottenuto la prima tranche di fondi e per questo voglio ringraziare sia il ministro Franceschini, che si è reso disponibile, ma anche la Sovrintendenza di Chieti-Pescara e in particolare la soprintendente Rosaria Mencarelli, che ha da subito intuito l’importanza di indagare e approfondire quanto stava emergendo dagli scavi a Rampigna, e l’attuale soprintendente Collettini, che ha lavorato in continuità per il buon esito del progetto”.
“I primi scavi rinvenuti a Rampigna”, continua il deputato, “hanno riportato alla luce delle testimonianze preziosissime: una stratificazione della città di millenni, dall’epoca romana alla Pescara dell’Ottocento. Questo studio potrebbe riscrivere con maggiore consapevolezza la storia di Pescara, dando alla città un’identità più definita e probabilmente riscrivere la storia e l’evoluzione di tutto l’Abruzzo. Siamo davanti a un progetto importantissimo di studio e ricostruzione storica, ma anche di riqualificazione socio-culturale della città. Rampigna potrebbe diventare un parco archeologico moderno, che avrà lo scopo di studiare e mettere a conoscenza la cittadinanza dei riscontri ottenuti”, conclude.