Prima e riuscitissima edizione di Befanilandia, ieri, su Corso Vittorio Emanuele a Pescara, organizzata dagli esercenti della zona, con la Direzione Artistica di Antonio Di Giosafat, la collaborazione del Club Fiat 500 e il gemellaggio con la città della Befana di Urbania.
Più che in sella a una scopa, la Befana con il tempo si è evoluta, pur restando umile, per cui si accontenta di giungere a bordo di una sempre affidabile Fiat 500, piuttosto che di un fuoristrada. Ma va bene anche così, a vedere con quanto entusiasmo, vecchi e bambini, l’hanno accolta ieri sulla centralissima Corso Vittorio Emanuele nella prima edizione di Befanilandia, l’ultima folle idea del vulcanico Antonio Di Giosafat, direttore della Libreria San Paolo, e animatore di un evento che ha portato certamente tanta allegria:
“Diciamo che più che una prima edizione – ci racconta Antonio Di Giosafat – è un numero zero che spero porti dietro sè tante edizioni da qui ai prossimi 100 anni. Ci piaceva l’idea, in questo periodo di festa, di portare un pò di allegria in pieno centro a Pescara e devo ringraziare tutti gli esercenti della zona che mi hanno dato la possibilità di organizzare qusta iniziativa, l’Amministrazione Comunale di Pescara, e tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo.”
E tra la musica del gruppo Folk dei “Picchiatelli” del Centro Anziani di Roseto degli Abruzzi, i balli con le befane, le storie della tradizione raccontate dalle nonne dell’Associazione “Teate Nostra”, i canti dei piccoli coristi di Sant’Antonio e le coloratissime Fiat 500 del Club Italia, anche un particolarissimo gemellaggio tra la città di Pescara e quella di Urbania, la terra d’origine della vera Befana. Scambio di doni tra le due delegazioni, una rappresentata dal sindaco Masci, e l’altra dalla Presidente della Pro Loco di Urbania Valeria Fàlleri:
“La vera casa della Befana è quella di Urbania, da 28 anni ormai, da quando abbiamo iniziato a organizzare una grande manifestazione che si terrà dal 3 al 6 gennaio e che vede arrivare nel nostro Comune persone dal tutto il mondo per conoscere la vera Befana, siamo molto contenti di essere qui a Pescara, ma lo saremo ancora di più se ci venite a trovare a Urbania.”
“Non esistono dolci o carbone – ci confida la vera Befana di Urbania – perché i bambini sono tutti buoni e meritano tutto solo bei regali. casomai sono gli adulti che con i loro comportamenti tendono a condizionare i bambini. Io come Befana sono già pronta a inondarli di tanti bei doni secondo la tradizione.”