A Pescara, durante la prova per il rilascio della Carta di Qualificazione del Conducente (CQC), la Polizia smaschera un esaminando ben “equipaggiato”
Al termine della sessione d’esame, il 21 maggio, gli operatori della Polizia in servizio alla Motorizzazione civile di Pescara hanno individuato tra i candidati un trentenne con indosso un’attrezzatura per comunicare con l’esterno in modo da ottenere aiuto nelle risposte.
In particolare, l’uomo aveva un telefono cellulare, occultato sotto al maglione e fermato con un collante, pronto per utilizzare la telecamera frontale collegando un piccolo router portatile. Il candidato disponeva anche di un mini auricolare che consentiva di comunicare con l’esterno.
La prova di esame dell’uomo, ora indagato in stato di libertà, è stata sospesa e annullata.
Il piano di controllo agli esami è stato precedentemente concordato con i Funzionari della Motorizzazione ed è finalizzato alla repressione dei comportamenti illeciti nel corso degli esami.
La carta di qualificazione del conducente è un titolo abilitativo, attestante le capacità professionali di quei soggetti già in possesso di una patente di guida di categoria superiore, che consente di svolgere attività di carattere professionale legata all’autotrasporto.