Presentato nella sala consiliare del Municipio e subito entrato in fase operativa il progetto “PesCARA siCURA: «Un esempio di efficienza della partnership istituzionale e del clima di piena collaborazione tra chi deve garantire i cittadini», come ha sottolineato il sindaco Carlo Masci.
“PesCARA siCURA” si avvale di un finanziamento ministeriale di 350.000 euro ed è arrivato decimo su ben 48 proposte a livello nazionale. Sarà operativo per dodici mesi, col coinvolgimento di 31 scuole e 13 dipartimenti universitari e si articolerà su 1.100 test di controllo. Il prefetto Giancarlo Di Vincenzo ha parlato di «strategia complessiva di prevenzione che affianca l’opera di contrasto a cura delle Forze dell’ordine», l’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì dell’«importanza del coinvolgimento delle scuole in sensibilizzazione, informazione e prevenzione del fenomeno delle dipendenze da alcol e stupefacenti».
Un progetto realizzato dal Comune, dall’Università degli studi “Gabriele d’Annunzio” e dalla ASL in accordo con la Prefettura, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche antidroga.
Il comandante della Polizia municipale Danilo Palestini, i professori Marcello Locatelli e Cristian D’Ovidio e il dottor Fabio Savini hanno illustrato i caratteri tecnico-operativi, scientifici e sociali del progetto che vedrà all’opera un modernissimo laboratorio mobile e la dotazione di 50 body cam agli agenti della Municipale.