Un museo d’arte contemporanea, un’area espositiva e commerciale per promuovere i prodotti abruzzesi e spazi per mostre, eventi e spettacoli. Oggi a Pescara sono state consegnate le aree dell’ex Fea alla SII, la Società Italiana Immobili che curerà il recupero e la gestione del polo culturale.
I vecchi manufatti dell’ex Fea a Pescara, oggi dei ruderi dove trovano riparo alcuni balordi e senza fissa dimora, saranno riqualificati ed ammodernati per creare un importante polo culturale e commerciale. Stamani infatti alla presenza dei rappresentanti della Regione, delle Società TUA e Pescara Parcheggi è stato eseguito il verbale di consegna alla SII la Società Italiana Immobili che si è aggiudicata il recupero e la gestione dell’area. Un impegno che consentirà al Gruppo di gestire l’area per i prossimi 49 anni. Spariranno i parcheggi, le ultime auto presenti stamane lasceranno il piazzale per consentire l’inizio dei lavori che saranno affidati al Gruppo Gravina. La realizzazione, ha sottolineato il legale rappresentante della Società Italiana Immobili, Germano Del Conte, sarà effettuata entro 10/12 mesi. Un’operazione del costo totale di circa 4/5 milioni di euro. L’ex stazione ferroviaria non sarà abbattuta, ma si procederà ad un risanamento architettonico. L’edificio verrà poi adibito a museo d’arte contemporanea in cui troveranno spazio in modo permanente opere di artisti internazionali. Sarà recuperato anche il vecchio magazzino ferroviario per ospitare una sede di Co-Working dove troverà posto un laboratorio per la somministrazione di prodotti tipici e piatti di alta cucina. L’area dove attualmente è stato realizzato un parcheggio, sarà riconsegnata alla città per essere utilizzata per l’allestimento di opere d’arte di artisti di fama internazionale. In questo ambito è previsto il coinvolgimento di una Fondazione del territorio.