Pescara: controlli della Questura in centro e periferia

La Questura continua il controllo straordinario del territorio per contrastare la percezione di insicurezza dei cittadini

L’azione della Polizia si è concentrata sullo spaccio di sostanze stupefacenti e sui reati contro il patrimonio. Sono state impiegate anche le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Locale.

Le attività hanno riguardato prevalentemente il centro città, dove sono stati controllati i luoghi scelti in base ad un’accurata analisi che ha tenuto conto anche delle segnalazioni dei cittadini.

In particolare sono stati presidiati i luoghi di maggiore aggregazione dove si è proceduto all’identificazione di numerose persone.

L’attività ha portato all’emissione del foglio di via obbligatorio nei confronti di due cittadini stranieri con numerosi procedenti in materia di reati contro il patrimonio. I due, residenti in altra provincia, sono stati notati mentre si aggiravano nel centro cittadino con fare sospetto.

Stesso contesto operativo per l’emissione di un Daspo urbano, su segnalazione della Polizia Locale, nei confronti di un soggetto che da tempo infastidiva i passanti nella zona dell’area di risulta. Dopo le procedure di identificazione, gli è stato notificato il divieto d’accesso alle aree urbane del centro cittadino.

I controlli svolti in questi giorni sono stati estesi anche alle zone periferiche della città: nel quartiere Rancitelli gli agenti hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un 37enne trovato in possesso di una pistola scacciacani. L’arma è stata sequestrata e il giovane denunciato per porto di oggetti atti ad offendere e procurato all’allarme.

L’episodio è avvenuto durante un intervento di routine per una lite in strada. Quando gli agenti hanno controllato le persone coinvolte, il 37enne ha cercato di eludere il controllo allontanandosi e tentando di disfarsi della pistola nascosta addosso. L’azione non è passata inosservata agli agenti che lo hanno immediatamente bloccato. La pistola scacciacani è stata rinvenuta priva del caratteristico tappo rosso che identifica le armi a salve e le distingue da quelle reali.

Il dispositivo di controllo ha portato gli agenti delle Volanti ad arrestare anche un pregiudicato per furto aggravato. L’uomo è stato sorpreso dopo aver rubato attrezzi da lavoro per svariate centinaia di euro. Il furto è avvenuto a danno di una ditta sita nel quartiere Rancitelli. L’attività di polizia giudiziaria è scattata grazie alla segnalazione di un cittadino che ha informato la sala operativa della Questura. Il 29enne è stato intercettato mentre stava fuggendo dal luogo del furto. Dopo averlo fermato, gli agenti delle volanti lo hanno sottoposto a perquisizione: nella sua giacca sono stati trovati numerosi attrezzi da lavoro professionale. Informato il magistrato di turno, l’uomo è stato arrestato e il maltolto è stato riconsegnato al legittimo proprietario.

Marina Moretti: