La foresta come luogo di cura e metodo terapeutico: si parlerà anche di questo nel convegno “Forest Therapy – Salute e Ben-Essere dalla Natura” organizzato dall’associazione ISA di Pescara
L’evento, che si terrà il 2 dicembre alle 16.30 all’Auditorium Petruzzi di via delle Caserme, sarà anche l’occasione per celebrare il decimo anniversario della fondazione di ISA. L’appuntamento si avvale della collaborazione con il Reparto Carabinieri Biodiversità di Pescara con cui, nell’estate di quest’anno, l’associazione ISA ha siglato un innovativo accordo di programma. Tra i relatori figurano il presidente di ISA, Ettore Cianchetti, il Comandante Reparto Carabinieri Biodiversità di Pescara, Tenente Colonnello Cristina Di Tommaso, il dottore di ricerca in Scienze del Sistema Motorio dell’Università d’Annunzio Chieti Pescara, Andrea Di Blasio, i ricercatori dell’istituto per la Bioeconomia del CNR di Firenze – Sesto Fiorentino, Federica Zabini e Francesco Meneguzzo, il presidente della Società ltaliana di Restauro Forestale, Bartolomeo Schirone, e l’attivista e formatore per i diritti delle persone con disabilità, Gianfianco Notari. I lavori saranno moderati dal giornalista Paolo Castignani.
L’Associazione ISA nasce nel 2013 con l’intento di promuovere il benessere della persona, a tutto tondo e di tutte le età, sensibilizzando I’opinione pubblica sull’importanza di adottare corretti stili di vita e promuovendo la cultura della prevenzione in ambito oncologico.
<L’evento – spiega il professore Ettore Cianchetti, presidente ISA – ha lo scopo di divulgare questo approccio terapeutico che sta riscuotendo sempre maggiore attenzione nella comunità scientifica per gli evidenti risultati positivi riscontrati. Da più anni ISA, con la Medicina integrata della Breast Unit della ASL di Chieti e in collaborazione con la società cooperativa ll Bosso, è impegnata con il progetto “BenEssere: curare l’anima, la mente, il corpo” nello sviluppo della terapia in foresta, nelle aree naturali non antropizzate dell’Abruzzo. I benefici sono stati valutati, dimostrati e pubblicati su riviste mediche internazionali. Sinergie tra enti pubblici e associazioni, trasversalità tra conoscenze mediche e competenze forestali saranno quindi i temi centrali affrontati dai relatori del convegno, i quali condivideranno esperienza e professionalità per divulgare una metodologia capace di apportare benessere e che si rivolge al malato oncologico come a tutti i pazienti portatori di malattie croniche>.