La nuova sede della Regione Abruzzo non s’ha da fare nell’area di risulta di Pescara dove c’è bisogno di più verde e non di un’altra colata di cemento.
Lo ribadisce Carlo Costantini, candidato sindaco del centrosinistra per le prossime elezioni comunali di Pescara, che torna a ribadire la sua idea di riqualificazione della zona antistante la stazione ferroviaria centrale del capoluogo adriatico.
«I pescaresi non hanno bisogno di un altro palazzo istituzionale con cui identificarsi», ha dichiarato Carlo Costantini. «L’area di risulta ha bisogno di verde e non di cemento. La sede della Regione potrebbe sorgere altrove, ma certamente non in quell’area. Pescara ha bisogno di tornare a essere la città vitale e attiva di un tempo per diventare una vera città europea.»