Con un’ordinanza firmata dal sindaco Masci scattano, da lunedì 13, i nuovi orari per il locali della movida a Pescara. Una relazione dell’ARTA rileva rumori superiori al consentito. Ecco nel dettaglio zone e novità.
In zona Piazza Muzii dalla domenica al giovedì saracinesche alzate dalle 6 alle 00.30, nel fine settimana ( venerdì e sabato) la chiusura slitta di un’ora ossia alle 01.30. E parliamo, più precisamente di: Via C. Battisti – Via Piave – Via Mazzini – Via Forti – Via Goito – Via Curtatone – Via De Cesaris – Via Minghetti – Via Poerio – P.zza M.Muzii – P.zza Santa Caterina – Via Quarto dei Mille – Via De Amicis.
Per i locali del centro storico l’ordinanza prevede un’unica fascia oraria per l’intera settimana con apertura alle ore 6 e chiusura all’una e mezza di notte. L’area in questione comprende: Via delle Caserme – Largo dei Frentani -Via dei Bastioni – Corso Manthonè – Via Catone – Via Corfinio – Via Petronio – Via E. Flaiano – Piazza dell’Unione – Piazza Garibaldi.
Nel resto della città e, quindi, anche sul lungomare, finchè “operativo” dal punto di vista della ristorazione e dell’intrattenimento, nessuna distinzione di giorni con l’apertura dei locali alle 6 e la chiusura alle 01.30.
Scorrendo l’ordinanza leggiamo che gli orari sono in vigore da lunedì 13 fino a domenica 19: probabilmente si tratta di una sorta di prova generale in vista del cambio definitivo coincidente con la fine dei divertimenti estivi già al capolinea per molti se non per tutti.
Altro passaggio quello in cui si fa riferimento alla relazione fonometrica effettuata dall’ARTA “acquisita al protocollo dell’Ente in data 17/08/2021 n. 147045 relativa al monitoraggio dei livelli sonori nelle zone centrali del Comune di Pescara, nel perimetro tra Via Cesare Battisti, Via C. De Cesaris, Piazza Muzii, Via Piave”. Livelli evidentemente superiori a quelli consentiti per legge.
“L’ordinanza firmata questa mattina mira a contemperare il diritto al riposo notturno dei cittadini con le esigenze di imprese quali pub, ristoranti e bar, oltre che a favorire l’adozione di comportamenti idonei a prevenire la ripresa del contagio da Covid 19. Nello specifico – si legge nella nota dal Palazzo – dei livelli sonori, nell’ordinanza si fa riferimento a quanto certificato dalla relazione fonometrica effettuata dall’Arta Abruzzo e trasmessa all’amministrazione comunale. Nel testo dell’ordinanza, come già in precedenti determinazioni sulla materia, sono individuate aree specifiche della città, quali Piazza Muzii e zone limitrofe, il Centro storico e “altre zone della città”.