E’ accaduto nel carcere di Pescara dove solo il tempestivo intervento degli agenti di Polizia Penitenziaria ha evitato il peggio: un detenuto è stato salvato mentre tentava di impiccarsi.
Un gesto tutt’altro che dimostrativo quello che stava compiendo all’interno del bagno della sua cella il detenuto, di origini straniere, salvato dall’intervento degli agenti di Polizia Penitenziaria in servizio presso il carcere di San Donato a Pescara. Lo hanno trovato con un asciugamano intorno al collo già in avanzato stato di soffocamento: in un lampo il poliziotto è entrato nella stanza, ha sollevato il detenuto
liberandogli il collo dall’asciugamano e aiutandolo a respirare. Subito allertato il medico di guardia del servizio ASL Penitenziaria il quale per circa un’ora ha prestato le cure di primo soccorso.