Non c’è solo il liceo “Marconi” tra le scuole inagibili di Pescara. È alle prese con analoga problematica anche la “Benedetto Croce” di via Scarfoglio.
Anche in questo caso, a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico, la ricollocazione dei 424 studenti delle medie rimasti senza sede è stata definita “spezzatino”. Le venti classi saranno, infatti, sparpagliate nelle quattro sedi individuate: sette andranno all’istituto “Nostra Signora”, tre nella sede della primaria del comprensivo Pescara 6, proprio di fronte alla “Benedetto Croce”, sei alla scuola media “Antonelli” e quattro a “San Silvestro Colle”. Proprio questa sede, distante da via Scarfoglio, è stata la più contestata dai genitori.
Ovviamente, prima del trasloco ormai prossimo, si è anche cercato un edifico che, in zona, fosse in grado di contenere tutte le classi. Purtroppo la ricerca non ha avuto esito positivo, per cui si è arrivati al trasferimento temporaneo. I lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza, decisi ben prima dell’incendio nella vicina pineta, si sono resi necessari dopo uno studio tecnico commissionato dal Comune e dureranno l’intero anno scolastico. Stamattina il vicesindaco di Pescara Gianni Santilli, che ha la delega all’edilizia scolastica, ha incontrato la preside del comprensivo Pescara 6, Mariella Centurione. Nell’occasione è stata confermato che il Comune metterà uno scuolabus a disposizione degli studenti che dovranno raggiungere San Silvestro.